RIETI – E’ stato siglato a Rieti il contratto di rete “Soluzioni energetiche italiane” (SEI) tra le aziende Solsonica, Rielco, Costruzioni Alfredo La Posta Srl, Cpu hi-tech e Act, tutte localizzate tra Rieti e Frosinone e operanti nel fotovoltaico. Si tratta di una delle prime reti italiane del settore. Tramite la sottoscrizione del contratto, le imprese firmatarie lavoreranno in sinergia nella produzione, installazione e vendita dei pannelli fotovoltaici. Tale struttura aggregata avrà tra i suoi vantaggi, oltre alla garanzia di un’offerta integrata, quello di ridurre notevolmente e in maniera sempre più efficiente i costi, normalmente molto elevati quando si tratta di Green Economy. Il raggruppamento ha partecipato a uno dei bandi emessi dalla Regione Lazio a favore delle reti d’impresa, aggiudicandosi un finanziamento pari a circa un milione di euro. L’esperienza della rete SEI è sicuramente un esempio significativo di come, attraverso lo strumento dell’aggregazione, si possano fronteggiare in maniera efficace le insidie del mercato, in una condizione come quella attuale, in cui sicuramente le difficoltà non mancano. Il settore dell’energia rinnovabile ha infatti subìto fasi di notevole crisi a seguito della chiusura del conto energia e degli incentivi al distretto, che hanno coinvolto l’intero indotto. Le modifiche normative avvenute in corso d’opera hanno causato danni ingenti a chi aveva investito notevoli risorse, con la conseguenza di dover adottare exit strategy per far fronte ai cambiamenti. Lo scambio di esperienze e modelli organizzativi diversi, permesso anche dalla partecipazione al progetto di un’impresa come Solsonica, potrà facilitare la scelta della rete di impegnarsi in prodotti nuovi o in attività di ricerca e sviluppo, nel pieno rispetto e salvaguardia dell’ambiente. In questo caso lo strumento rete acquista ancora più valore portando a un duplice risultato: la sostenibilità economica e quella ambientale. Unindustria, da sempre impegnata nella promozione di questa modalità aggregativa e nella diffusione della cultura della sostenibilità, ha seguito il progetto sin dall’inizio, accompagnando le aziende nel percorso che le ha portate a vincere il bando regionale e a stipulare, infine, il contratto di rete SEI.
