TARQUINIA – L’associazione Bio Ambiente Tarquinia ed Alto Lazio ha organizzato per il giorno 10 aprile un’assemblea pubblica al fine di informare la cittadinanza sui rischi per l’ambiente e per la salute causati dagli impianti per la produzione di biogas dalla frazione organica dei rifiuti (FORSU). L’incontro si terrà presso presso la sala Sacchetti all’Associazione culturale “Arte e Storia” di Tarquinia, alle ore 18.
Il saluto di benvenuto sarà dato dal Presidente dell’Associazione Bio Ambiente, Dr. Gian Piero Baldi; l’introduzione sarà curata da Simona Ricotti, responsabile nazionale del settore energia e del Circolo di Civitavecchia del Forum Ambientalista. Il primo relatore sui profili sanitari sarà il Dr. Gianni Ghirga (medico ISDE – Ass. Internazionale Medici per l’Ambiente), con un intervento dal titolo: “La salute già precaria del nostro territorio”. Seguità il Prof. Michele Corti, docente all’Università di Milano, Presidente del Coordinamento nazionale Terre Nostre, il quale spiegherà perché gli impianti a biogas da FORSU sono tutto fuorché “sostenibili” e quale inganno si nasconda dietro la loro proliferazione (titolo dell’intervento: “Il Biogas conro l’Agroeconomia e l’Agroecologia”). In chiusura sui profili sanitari il Dr. Mauro Mocci, anch’egli medico ISDE, il quale tratterà di “Biogas e Biospeculazione”. Per quanto riguarda la parte giuridico-normativa il legale dell’Associazione Bio Ambiente, Avv. Michele Greco, terrà una relazione dal titolo “Normativa, giurisprudenza e prassi in materia di industrie insalubri ed impianti biomasse/biogas”.
All’incontro sono state invitate tutte le amministrazioni a vario titolo interessate, nella speranza che comprendano quali sono le implicazioni delle scelte che si troveranno a fare nel prossimo futuro per il territorio e la salute della popolazione.