Alessandro Bellière fa tappa a Ladispoli

LADISPOLI – Giovedì 10 luglio alle ore 18,30 arriverà a Ladispoli Alessandro Bellière. Un podista, classe 1933 che, partito a piedi il 9 giugno da Ventimiglia, percorrerà tutta la fascia costiera dell’Italia, isole maggiori comprese.
“Questo particolare atleta – dice Fabio Ciampa delegato allo sport – sarà accolto dalla polizia locale presso la Sede del poliambulatorio e scortato fino a Piazza Rossellini, dove sarà ricevuto dagli amministratori comunali per i ringraziamenti di rito. Alla fine dell’evento è previsto un piccolo concerto con le musiche dirette dal Maestro Sergio Cozzi, Direttore della Banda Musicale Locale”.
Alessandro Bellière farà 137 tappe, toccando tutti i luoghi ed i porti d’Italia e raggiungerà Trieste il 24 ottobre, giorno del suo compleanno, dopo aver camminato per circa 4.600 km.
“Ladispoli – prosegue Ciampa – accoglierà un atleta che sta compiendo un’impresa impegnativa, forse titanica. Alessandro Bellière ha svolto il servizio militare nel primo plotone al mondo di alpini paracadutisti, a Bressanone. La sua grande passione per lo sport lo portò a diventare un nazionale di atletica leggera, disciplina fondo, e successivamente marcia, partecipando a varie gare nazionali ed internazionali. Da sempre appassionato di sport estremi, nel giorno del compimento dei suoi 65 anni effettuò alcuni lanci col paracadute presso l’aeroporto di Molinella, a suggello dei centinaia di salti effettuati durante il servizio militare e negli anni successivi da civile. Non pago di aver visitato dagli anni ’60 in avanti i mari più belli ed incontaminati di tutto il mondo, iniziò ad avvicinarsi al trekking. All’inizio con corte passeggiate alla scoperta di luoghi naturalistici, fino ad arrivare poi, all’età di 78 anni, a percorrere a piedi il percorso da Bologna a Roma, attraverso la via Francigena. All’avvicinarsi degli ottant’anni decise di esplorare i suoi limiti, conscio dell’ottima salute e dell’allenamento quotidiano che la passione per il trekking gli porta. Decise, dunque, di percorrere a piedi e in solitaria l’intera Italia, da nord a sud. Per Ladispoli sarà un onore acogliere quwsto sportivo”.