ANGUILLARA SABAZIA – Si è svolto all’insegna della tradizione l’accensione dell’albero di Natale a Ponton dell’Elce “FRUTTA E VERDURA”, per ricordare che il 2021 è l’anno che l’ONU ha dedicato all’alimentazione e all’agricoltura.
L’albero di Natale è stato realizzato dalle associazioni “DIRITTI CITTADINANZA DEL LAGO”, “TERRA TRICOLORE”, “RICICLAGO” in collaborazione con “MARIKANTO” e “ANGUILLARA KNIT CLUB”, con la partecipazione della signora Gerarda Cannavò, del signor Mirko Liberati e della regista Emanuela Gentile; il progetto è stato curato dagli architetti Paola Santoro e Cristina Paladini.
Grande commozione durante le parole espresse dal parroco della chiesa S. Francesco d’Assisi, don Cleo, che ha benedetto l’opera artistica, sottolineando come sia importante rispettare i frutti della terra nella vita quotidiana. Durante la cerimonia l’attore Emanuele Barbalonga ha interpretato alcuni testi poetici di Trilussa e un brano tratto da uno scritto di Papa Francesco, che hanno ricevuto grande apprezzamento da parte dei presenti.
All’evento, organizzato nel più rigoroso rispetto delle regole anti Covid, ha partecipato l’amministrazione comunale anguillarina: il sindaco, Angelo Pizzigallo, la vice sindaco Paola Fiorucci, gli assessori Calabrese, Messenio, Serami, la presidente del consiglio comunale, De Carolis, e i consiglieri Bellini e Mazzotta. Il sindaco Pizzigallo ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento, come segnale di speranza per i futuro, proprio nel giorno dell’Immacolata.
“Quest’anno la pandemia ha stravolto ogni proposito e prima di tutto le nostre vite – ha commentato la responsabile dell’associazione “DIRITTI CITTADINANZA DEL LAGO”, dott.ssa Simonetta D’Onofrio – Tuttavia questo momento non poteva mancare. Anzi, proprio nel contesto straordinariamente difficile e che sta mettendo a dura prova ognuno di noi, era giusto realizzarlo e farne un evento ufficiale come segno benaugurale. Desideriamo che questo albero, come le luminarie realizzate per la prima volta dall’amministrazione Pizzigallo nella piazza del centro commerciale possano essere un piccolo contributo ad alleggerire gli animi e donare un po’ di serenità. Oltre al valore simbolico e promozionale, l’iniziativa ha importanti aspetti ecologici ed educativi. Il Natale di ognuno di noi sarà diverso. Tuttavia, mai come in questo periodo, sentiamo la necessità di testimoniare vicinanza alla nostra comunità, a coloro che sono impegnati in prima linea in questa emergenza sanitaria e ai volontari che non arretrano mai. L’accensione dell’albero vuole essere un piccolo segno benaugurante per trasmettere gioia e accendere l’albero significa accendere anche la speranza”.