BRACCIANO – “Questa Amministrazione ha approvato equilibri di bilancio nonostante tutte le riserve espresse dal Collegio dei Revisori dei Conti. Purtroppo l’inadeguatezza di questa amministrazione, unita alla paralisi amministrativa stanno portando nuovamente Bracciano al dissesto”. Così il consigliere comunale di minoranza ed ex Sindaco Armando Tondinelli (nella foto), che risponde alle critiche lanciate ieri dal Sindaco Marco Crocicchi a parte dell’opposizione.
“Anziché accusare noi consiglieri di minoranza di non collaborare – afferma Tondinelli – il sindaco potrebbe iniziare a rispondere ai Revisori dei Conti che hanno espresso riserve molto pesanti sull’operato di quella che doveva essere una ‘coalizione del cambiamento’ e che invece sta portando Bracciano nel baratro tra degrado e incapacità di gestire la cosa pubblica. Anziché comportarsi come un bambino capriccioso, Crocicchi dovrebbe iniziare a fare bene il Sindaco occupandosi delle esigenze dei cittadini che purtroppo ogni giorno ci segnalano degrado, uffici bloccati, disservizi e assenza di una amministrazione che dialoghi con loro. Poi, se ha un po’ di tempo da dedicare all’attività amministrativa, sarebbe anche il caso che ci spiegasse perché tanti ex capo area non prestano più servizio in Comune, perché c’è molto malcontento e perché un segretario comunale è arrivata a dover scrivere al sindaco lamentandosi del carico di responsabilità e competenze rispetto alle sue possibilità”.
“In campagna elettorale Crocicchi voleva rivoltare il mondo – prosegue la consigliera comunale Roberta Alimenti – noi conoscendo la pubblica amministrazione invece abbiamo promesso ai cittadini solo ciò che eravamo sicuri di poter realizzare. Ormai lo scempio è sotto gli occhi di tutti! Questa maggioranza sparuta è capace solo a parlare mistificando la realtà ed a fare proclami, come quando il 19 gennaio 2022 quando il sindaco ha dichiarato “presto lavori strutturali in via Carlo Marchi” ma in circa dieci mesi non sono riusciti a porre rimedio nemmeno a questo problema. Vergogna! Ci vuole davvero un coraggio incredibile da parte del primo cittadino, che dovrebbe essere un esempio per tutta la cittadinanza, tentare di attribuire colpe e responsabilità all’opposizione cercando di giustificare la sua totale inettitudine e arroganza, l’immobilità totale di un comune che ha catapultato in pochissimo tempo un paese nel degrado totale, nell’inerzia che sta portando Bracciano nuovamente al dissesto! Prima la colpa era nostra perché governavamo, ora è comunque la nostra perché siamo all’opposizione, ma le sue responsabilità signor sindaco quando decide di prenderle?Ha accusato noi consiglieri di minoranza di non rispettare il ruolo consegnatoci dalla cittadinanza. Rroppo facile approfittarsi di una situazione che il sindaco conosce da tempo! Noi rispettiamo talmente tanto il nostro ruolo, che abbiamo preferito non essere conniventi di una discussione affrontata già più volte in consiglio e da Crocicchi totalmente ignorata”.
“Noi onoriamo il ruolo donatoci dai cittadini che rappresentiamo con impegno e serietà – conclude la consigliera Claudia Marini – a differenza del primo cittadino che invece continua a sostenere erroneamente che le riserve avanzate dai revisori al bilancio previsionale siano state sciolte. E poi parliamo di discussione costruttiva? Sappiamo benissimo quanto il bilancio di un comune sia fondamentale per affrontare anche le operazioni più essenziali e quotidiane, è questo il modo di affrontare e gestire la cosa pubblica? A nostro avviso assolutamente no, ed è nostra responsabilità controllare e segnalare alle istituzioni eventuali inadempienze, ben 108 finora, si faccia un esame di coscienza e un po’ di autocritica! Questo è il ruolo dell’opposizione anche se è scomodo per lei signor sindaco! Questo è quello che si aspettano i cittadini di Bracciano: essere rappresentati e tutelati e noi andiamo avanti e monitoreremo sempre più da vicino la situazione del nostro Comune”.