CANALE MONTERANO – “Garantire le condizioni minime per ottenere l’autorizzazione allo scarico. Con i lavori ‘essenziali’ che abbiamo programmato, i due depuratori di Canale Monterano potranno finalmente diventare degli impianti moderni e sicuramente efficienti in grado di assicurare e rispettare i limiti di emissione allo scarico nei corpi idrici superficiali stabiliti dal Decreto Legislativo 152/06 e le prescrizioni contenute nel Piano di Tutela delle Acque della Regione Lazio, di cui fino a ieri era utopia anche solo immaginarne il rispetto anche se si sono intraprese azioni di sistemazione”.
E’ quanto annuncia Angelo Stefani sindaco di Canale Monterano riguardo gli imminenti lavori che verranno effettuati al depuratore Tobia che serve Canale Monterano, e al depuratore Trocchi che serve la frazione di Montevirginio.
“Malgrado i lavori di potenziamento eseguiti negli anni precedenti – sottolinea Stefani – ad oggi i due impianti di depurazione comunali non consentono il rispetto delle prescrizioni del piano Regionale di Tutela delle acque e Normative Vigenti. Non si comprende, a tal proposito, il perché, non più di 6 anni orsono, siano state acquistate e installate delle apparecchiature mai messe in funzione e pertanto, si desume non essenziali o utili all’impianto. Mi riferisco ai cosiddetti ‘Draimad’ e ai filtri a sabbia”.
In seguito alle recenti azioni intraprese dalle Autorità di Sorveglianza dei corpi idrici superficiali, che hanno richiamato ufficialmente il Comune dei Canale Monterano e il sindaco Stefani in prima persona, al rispetto delle regole e delle norme di tutela igienico sanitaria delle acque, è stato deciso di dar vita ad un intervento organico studiando e progettando lavori essenziali con la duplice finalità di adempiere alle normative di riferimento e di dotare il paese di depuratori moderni e di sicura affidabilità.
“Agli interventi spot di manutenzione straordinaria e ristrutturazione effettuati negli ultimi anni da questa amministrazione – precisa Stefani – che hanno interessato il ripristino dell’impermeabilità delle vasche di depurazione, la copertura delle aree di stoccaggio dei reagenti di processo, il prolungamento della tubazione di scarico del depuratore Trocchi in adempimento alle prescrizioni delle autorità competenti e una generale sistemazione delle aree d’impianto, oggi andremo ad effettuare e un intervento strutturale con i fondi derivanti da un mutuo acceso presso la Cassa Depositi e Prestiti. Verranno realizzati interventi di ammodernamento integrale degli impianti. In particolare – spiega il sindaco – lo scopo del progetto consiste nel garantire ai due depuratori comunali le condizioni minime per ottenere l’autorizzazione allo scarico (tabella 3, allegato 5, decreto legislativo 152/2006), con interventi, similari per entrambi gli impianti, in sintesi adeguamento del comparto di pretrattamento, potenziamento delle sezioni di equalizzazione – filtro percolatore – impianto disinfezione raggi UV-C e realizzazione di una nuova sezione di filtrazione terziaria. Non è nostra intenzione sprecare risorse ma dotare Canale Monterano di depuratori più moderni in grado preservare la qualità dei corsi d’acqua presenti sul nostro territorio comunale, nell’interesse della nostra comunità che come sempre rappresenta il nostro principale obiettivo”.
“Il prossimo passo – conclude il sindaco di Canale Monterano – sarà la ricerca di fondi extra comunali, così da poter avviare l’ampliamento della rete fognaria per la separazione delle acque chiare da quelle nere, per fare in modo che ai depuratori affluiscano solo le acque reflue e migliorare ancora il grado di tutela igienico sanitaria sul territorio comunale”.
Home territorio Canale Monterano Canale Monterano. Stefani: “Essenziali i nuovi lavori ai due depuratori comunali”