“Cultura alla Fonte della Rugarella”, Giovanni Impastato Ospite Ad Acquapendente

ACQUAPENDENTE – Intensa settimana di incontri con gli autori ad Acquapendente per la rassegna estiva “Cultura alla Fonte della Rugarella”, promossa dal Comune e dalla Biblioteca Comunale e finanziata dalla Regione Lazio nell’ambito della legge regionale 24/2019 a sostegno di biblioteche, musei e archivi. Teatro degli appuntamenti la piazzetta della Fonte della Rugarella, nel centro storico aquesiano.

Dopo la presentazione del libro “Il cibo ci salverà” di Giuseppe Tartaglione il 15 luglio 2024, la rassegna prosegue giovedì 18 alle ore 21.30 con Francesco Barberini, aspirante ornitologo e giovane Alfiere della Repubblica, che presenta il suo libro “In volo sull’isola Bisentina” (Johan & Levi Editore), nato da un monitoraggio annuale della grande varietà di volatili presenti nell’isola del lago di Bolsena. Un racconto arricchito dalle tavole del noto illustratore naturalistico Marco Preziosi. Dialoga con Barberini il regista teatrale, attore, conduttore televisivo e radiofonico Pino Strabioli.

L’indomani, venerdì 19 luglio sempre alle 21.30, un altro appuntamento da non perdere alla Fonte della Rugarella: ospite della serata Giovanni Impastato, che presenta il suo volume “Mio fratello. Tutta una vita con Peppino” (Libreria Pienogiorno). Un racconto colmo di pagine inedite e di particolari mai rivelati, che si dipana dalla famiglia di agricoltori legati alla mafia locale di Cinisi, nel palermitano, in cui nascono Peppino e cinque anni dopo anche Giovanni, fino alla vicenda rivoluzionaria, drammatica, coraggiosa e libera del ragazzo destinato a diventare il più contagioso degli attivisti della lotta antimafia. Una storia che non si interrompe affatto con l’uccisione di Peppino, ma che continua da più di quarant’anni intrecciandosi a quella dell’Italia e disvelandone spesso complicità e opacità. A dialogare con Giovanni Impastato saranno Alessio Pasquini, direttore generale della Fondazione Scintille di futuro, e il giornalista Francesco Corsi.

Domenica 21 luglio (ore 21.30) “Cultura alla Fonte della Rugarella” prosegue all’insegna della filosofia con Sara Del Bello e Luciano Dottarelli che presentano “L‘incanto. Un incontro di prospettive. Voci dal progetto filosofico FiloCivita”, di cui Del Bello è curatrice oltre che co-autrice insieme allo stesso Dottarelli e a Francesca Brezzi, Lelio La Porta, Francesca Romana Nocchi, Giulietta Ottaviano, Walter Veltroni e Alessandro Zaccuri. Partendo dal rapporto tra filosofia e meraviglia, attraversando il disincanto e il reincanto, il libro esplora tra filosofia, mito, poesia, fiaba e cinema le numerose sfaccettature che raccontano lo sguardo umano verso il mondo, la natura, l’alterità, cogliendone la trasformazione nel corso del tempo ma rintracciando anche un bisogno di radicamento che rappresenta una cifra costitutiva dell’umano.