FIUMICINO – Si è svolta questa mattina una visita del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, nell’area archeologica del Porto di Traiano, insieme al sindaco del Comune di Fiumicino Esterino Montino e alla soprintendente per i Beni archeologici di Roma Mariarosaria Barbera. (nella foto Franceschini e Montino)
“Non c’è un luogo al mondo – ha dichiarato il ministro Franceschini – di questa bellezza e importanza archeologica, vicino a un aeroporto internazionale. Questa cosa parla da sola rispetto alle potenzialità enormi che ci sono. È un’area in parte pubblica e in parte privata. Sui Beni culturali, che secondo l’Unesco sono patrimonio dell’umanità, non dello Stato, del privato, del Comune, penso che sia possibile una forma di integrazione, di collaborazione nel rispetto delle autonomie per valorizzare così un’area unica al mondo”.
La visita ha anticipato un incontro che si terrà a breve fra Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, la Sovrintendenza per i Beni archeologici di Roma, il Comune di Fiumicino e la Fondazione Portus proprio su questo tema.
“Il Ministro Franceschini – ha spiegato il sindaco Montino – oggi ha preso l’impegno straordinario di convocare una riunione strategica presso il Ministero e fare una sorta di conferenza di servizi, mettendo insieme tutti gli attori in campo per arrivare a ragionare su un progetto complessivo, un progetto unico che va da Portus ad Ostia Antica. Sicuramente il sito ha un problema di carenza di personale della Soprintendenza, bisogna avere però un’integrazione molto forte tra le diverse istituzioni. Per la vigilanza, ad esempio, potremmo utilizzare persone che sono andate in pensione dall’arma dei Carabinieri, dalla Finanza, dalla Pubblica Sicurezza. È sicuramente importante l’adeguamento del numero del personale, ma è importate la sinergia tra le istituzioni. Quest’area archeologica è, dopo Roma, la più grande d’Italia e la più importante al mondo per la grande infrastruttura portuale. Desidero anche ringraziare – ha concluso – la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, l’Università di Southampton, la British School di Roma che proseguono gli scavi nell’area archeologica del Porto di Traiano con ritrovamenti straordinari, penso a un mosaico meraviglioso che sta venendo alla luce. Dal 26 giugno anche otto ragazzi del Comune di Fiumicino stanno collaborando agli scavi attrvaerso un campus estivo gratuito di archeologia organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune”.