L’Accademia Pergolesi debutta il 20 aprile con Rossini

BRACCIANO – Il 20 aprile alle 18 nella splendida chiesa di S. Maria del Riposo di Bracciano in via del lago, debutta l’Accademia Pergolesi, formazione da camera nata grazie al sostegno dei comuni di Bracciano e Trevignano Romano. L’Accademia Pergolesi eseguirà la Petite Messe Solennelle (Piccola Messa Solenne) di Gioachino Rossini, in occasione del 150° anniversario della prima esecuzione (Ingresso con contributo volontario). Si tratta di una delle più grandi messe di tutti i tempi, “piccola” solo per quanto concerne l’organico, composto da 12 cantanti, due pianoforti ed harmonium (un piccolo organo ottocentesco). L’eterogeneità dei brani che compongono la messa, tipica dei lavori sacri di metà ’800, vengono portati all’estremo: brani a cappella di ispirazione polifonica rinascimentale, arie operistiche, complessità armoniche premonitrici del futuro musicale si uniscono in una composizione di grandissima potenza emotiva inventiva armonica ed espressività melodica. Pagine corali, arie solistiche, duetti e terzetti si susseguono supportati dagli strumenti a tastiera. Proprio il primo pianoforte è uno dei solisti, se non “il” solista della messa, che accompagna e si fa accompagnare dal canto, fino ad interpretare il brano solistico più lungo della composizione, il “Preludio Religioso”, che sintetizza il rispetto del passato attraverso la forma, il minimalismo strumentale e la libertà armonica di cui si è parlato in precedenza. Un banco di prova impegnativo per l’Accademia Pergolesi che alla prima uscita interpreta uno dei brani più difficili sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista interpretativo. Gli elementi dell’ensemble, 15 compresi i solisti, sono stati selezionati tramite audizioni alle quali hanno partecipato circa cinquanta cantanti professionisti provenienti da tutta Europa, e saranno diretti dal giovane direttore Gabriele Mauro che, insieme al suo maestro Marcello Bufalini, ha curato le selezioni. Solisti : soprano Caterina Rufo, contralto Irene Molinari, tenore Michael Alfonsi, basso Gianfilippo Bernardini. Primo pianoforte Enrico Angelozzi, harmonium Emanuele Leomporri, direttore e pianista Gabriele Mauro.