LADISPOLI – “Mentre le opposizioni preferiscono concentrarsi su questioni di poco interesse per i cittadini e i media locali scelgono di dare risalto ad altri argomenti, l’amministrazione comunale continua a lavorare incessantemente mantenendo fede agli impegni presi con la città”.
Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha commentato l’esito della seduta di Consiglio comunale durante la quale sono state approvate dalla maggioranza delle importanti delibere che riguardano temi molto sentiti dalla cittadinanza.
“Su tutti – prosegue Grando – spicca sicuramente un provvedimento sui programmi integrati di intervento pianificati dalla precedente amministrazione, sui quali nel corso degli ultimi mesi si è discusso molto. Le procedure di approvazione di questi progetti avrebbero dovuto concretizzarsi con l’approvazione della fase di negoziazione da parte della Giunta comunale e con la conseguente adozione da parte del Consiglio comunale della relativa variante urbanistica. Questa procedura era stata ultimata solamente per il programma integrato ‘Piazza Grande’, poi approvato in via definitiva dalla Regione Lazio. Gli altri 6 programmi integrati non avevano dunque visto concludersi la procedura di approvazione ed erano rimasti appesi a seguito dei problemi interni alla maggioranza della precedente consiliatura. Da ieri sera questa incertezza è svanita, insieme a tutti i metri cubi che questi programmi integrati portavano con sé. Questo è accaduto grazie all’impegno e alla serietà dei consiglieri di maggioranza che hanno onorato il loro ruolo di amministratori pubblici, mentre i consiglieri di minoranza giocavano a nascondino”.
“Alzarsi per far mancare il numero legale – prosegue – è un diritto dei consiglieri di opposizione, io stesso in alcuni casi ho fatto lo stesso quando ricoprivo quel ruolo pur di scongiurare l’approvazione di provvedimenti a cui ero contrario. Ma quando si è trattato di affrontare temi importanti per la nostra città non sono mai fuggito dalla mie responsabilità, come invece hanno fatto ieri tutti i gruppi di minoranza, nessuno escluso! Anche chi in passato si era dichiarato fermamente contrario ai programmi integrati della precedente amministrazione e aveva fondato su questa battaglia la propria campagna elettorale, al momento della verità, ha scelto di nascondersi. Evidentemente quell’interessamento era solamente una questione di facciata utile per il periodo elettorale. Questo modo di fare politica, poco rispettoso dei cittadini che attendono risposte concrete da chi li rappresenta in consiglio comunale, non ci appartiene. E se qualcuno, scappando dall’aula e dalle proprie responsabilità, credeva di mettere in difficoltà la maggioranza ha dovuto fare i conti con la dura realtà. Con questo importante atto abbiamo mantenuto fede per l’ennesima volta agli impegni presi in campagna elettorale, scongiurando uno sviluppo urbanistico incontrollato e dagli effetti nefasti per il nostro territorio. Amministrare una città di 40.000 abitanti – conclude Grando – non è un gioco”.