MANZIANA – Nonostante le novità e le difficoltà legate all’attuazione delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19, anche quest’anno il Comune di Manziana metterà a disposizione dei suoi più piccoli concittadini il servizio di mensa e scuolabus alle stesse tariffe dello scorso anno (ferme dal 2015).
“Sono state settimane davvero difficili – commenta con soddisfazione il Sindaco Bruni – La pubblicazione tardiva da parte del Governo e del Ministero delle linee guida per il rientro tra i banchi ha rallentato l’operato di Amministrazioni comunali e scolastiche ma fortunatamente oggi posso dire di essere riusciti nel nostro intento: garantire il servizio senza gravare ulteriormente sui portafogli dei genitori, già provati da mesi di pandemia. Grazie alla collaborazione e alla sinergia tra uffici comunali dedicati e scolastici abbiamo fatto una corsa contro il tempo per arrivare pronti alla data del 14 settembre, data in cui a Manziana i nostri figli e nipoti torneranno in classe.”
Il servizio scuolabus sarebbe dovuto partire proprio il 14 ma, su richiesta della scuola, per permettere gli inserimenti con ingressi scaglionati nella prima giornata, partirà martedì 15 settembre. Per la mensa, invece, dopo l’approvazione in data odierna della delibera n.122, bisognerà attendere l’entrata in vigore dell’orario definitivo delle lezioni che verrà comunicato dalla scuola.
“In un momento così complesso essere riusciti a garantire un’organizzazione rispondente alle misure anti contagio, aumentando i costi esclusivamente per le casse comunali ma non per le famiglie ha dell’incredibile – continua il Sindaco Bruni – Abbiamo aspettato fino all’ultimo a darne comunicazione per essere certi che questo risultato fosse davvero concretizzabile: ci scusiamo per il ritardo ma davvero si è lavorato giorno e notte per fare partire questo nuovo anno scolastico con slancio, entusiasmo e soprattutto in sicurezza, pure consapevoli che non esiste il rischio zero e nonostante il contesto nazionale e regionale non fosse affatto sereno e chiaro. Siamo stati rimproverati di non avere dato notizie: diciamo che il nostro è stato un silenzio operativo. Eravamo più concentrati sul fare che sull’apparire. “
Per presentare le domande per la mensa c’è tempo fino al 16 ottobre, a prescindere dall’avvio vero e proprio del servizio, presumibilmente anteriore a questa data.
“Un altro risultato di cui vado fiero – conclude il Primo cittadino – e per cui ringrazio tutti coloro che hanno collaborato, è di essere riusciti a garantire come gli scorsi anni la somministrazione di pasti caldi e non serviti con lunch box: abbiamo dovuto ovviamente cercare ed adattare nuovi spazi, prevedendo specifiche procedure di sanificazione, ma alla fine ci siamo riusciti e spero che questo lungo lavoro offra un po’ più di tranquillità a tutti i genitori, da settimane alle prese con un frullatore di notizie spesso in contrasto tra loro. Per quanto possibile abbiamo fatto in modo che questo nuovo anno scolastico assomigliasse a quelli passati perché i nostri ragazzi se lo meritano: la scuola è e deve continuare ad essere un luogo di apprendimento, svago e socializzazione. Le preoccupazioni e le polemiche devono e dovranno restare sempre fuori dalle porte delle loro classi.”