Massimo Borriello: tante… troppe le domande senza risposta. Ci vuole più comunicazione diretta tra l’Amministrazione e i cittadini

SANTA MARINELLA – Da Massimo Borriello di Comitato Sud Chiama Nord riceviamo e pubblichiamo

Un mese fa veniva pubblicato un comunicato stampa da parte del sindaco Pietro Tidei e della delegata Valentina Sarro, riguardo la partenza del servizio mensa.
Ad un mese di distanza, persistono problemi e domande da parte dei genitori che vivono la realtà scolastica.

Anche se questi cittadini, di cui raccolgo le impressioni, restano poi per vari motivi passivi.
Recentemente abbiamo messo su una petizione da far firmare al sindaco per quanto concerne le comunicazioni tra cittadini e amministrazione, ma se poi si ha che fare con una cittadinanza passiva diventa tutto un po’ inutile e complicato.

Il nostro scopo è quello di essere pro attivi e non polemici, sia come Comitato Sud chiama nord che come Lista civica Io amo Santa Marinella, le nostre iniziative non possono rimanere fini a se stesse, le cose hanno bisogno di un seguito.

Noto le iniziative da parte dell’amministrazione… qualcosa si muove, anche grazie alle nostre sollecitazioni, se ci sono risultati validi noi non abbiamo bisogno di “grazie”.
Molte cose sono però rimaste irrisolte, in primis quella riguardante l’acqua erogata nelle mense: da parte del Comune è stato installato un depuratore e in attesa della certificazione dell’Asl, l’acqua attualmente viene somministrata ai bambini mediante delle caraffe.
Ma qui sorge una domanda da parte della cittadinanza: “Perché il buono mensa è aumentato se non c’è più il bisogno di acquistare bottigliette in plastica?”

Sicuramente ci sarà un aumento dei costi generali, tuttavia in qualche modo il comune dovrebbe fare anche da calmiere, trovando un giusto equilibrio tra domanda e risposta.
Le risposte che noi riceviamo la maggior parte delle volte sono solo polemiche, non otteniamo mai risposte concrete dall’Amministrazione.
Una premessa va fatta anche in merito all’opposizione: da cittadini notiamo un’opposizione pseudo passiva, poco partecipe e quasi avvilita, attenta al gossip e poco ai problemi concreti della città, siamo sicuri che c’è una presa d’atto a questa situazione e che il tutto migliorerà.

Noi avremmo voluto e vorremmo una realtà amministrativa (anche in opposizione) che faccia il lavoro che attualmente stiamo facendo noi da cittadini, chiunque può vedere le luci spente in parti della città o i parcheggi occupati.

Se i cittadini vedono queste problematiche perché non le vedono gli amministratori? Perché non c’è questa sensibilità da parte loro?

Ad amministrare ci vuole qualcuno che abbia questa voglia e queste capacità, non bastano le competenze specifiche: sì, sono importanti ma non sufficienti, poiché è anche importante saperle spiegare e mettere in pratica.

Massimo Borriello. Comitato Sud Chiama Nord