SANTA MARINELLA – “I paladini della giustizia, quelli che dovrebbero salvare la città dalle grinfie di Bacheca, non danno certo il buon esempio”. Ad affermarlo è il Pdl di S. Marinella che denuncia come la città in questi giorni sia stata letteralmente imbrattata da locandine e bandiere dei tre candidati alle primarie del centrosinistra, “affissi abusivamente praticamente ovunque”.
“Chissenefrega dell’ecologia, della pulizia della città, del decoro urbano e di tutte le altre prediche che i tre snocciolano in continuazione – si legge in una nota stampa del Pdl – la competizione per la poltrona di candidato sindaco fa dimenticare tutto. E quindi, secondo il pensiero degli esponenti della sinistra, per questa settimana di campagna elettorale sarebbe concesso sporcare ed imbrattare Santa Marinella, con buona pace dei cittadini, costretti a vedere i cartelloni delle primarie anche se non interessati e degli addetti alla nettezza urbana. Ricordiamo che l’amministrazione comunale guidata da Bacheca ha prestato massima attenzione al decoro urbano ed è stata la prima a mettere un freno alle affissioni selvagge, con un regolamento inflessibile e che ha finalmente messo ordine in città. Ovviamente, questa tematica non ha colore politico, per questo il Pdl di Santa Marinella intende stigmatizzare l’atteggiamento di tutte quelle forze politiche a livello trasversale, che nottetempo inviano dalla Capitale squadre di attacchinaggio che imbrattano puntualmente le città del litorale”.
“Tornando a noi – concludono dal Pdl – come al solito ci troviamo davanti a membri dell’opposizione che predicano bene e razzolano male, ma del resto, i santamarinellesi sono abituati ad un atteggiamento demagogico ed ipocrita che va avanti da cinque anni or sono”.