Tuscania. Il Comune contro la delocalizzazione dell’impianto di compostaggio

TUSCANIA – nella giornata di ieri si è tenuta la riunione della Commissione Consiliare Ambiente, presso la Provincia di Viterbo, avente come oggetto le “Problematiche inerenti l’impianto di compostaggio sito a Tuscania in loc. Fontanile delle Donne”. Nella riunione si è discussa la possibilità da parte della società che gestisce l’impianto, “Tuscia Ambiente Srl”, di prendere in considerazione la delocalizzazione dello stesso. Dalla discussione, come riferisce una nota stampa del Comune di Tuscania, è emerso che la delocalizzazione comporterebbe tempi lunghi (si tratta di anni) ed incerti, che nemmeno le istituzioni possono garantire e che avrebbero come diretta conseguenza il perdurare del disagio arrecato ai cittadini dall’attività di compostaggio.
“ È apparso evidente – si legge nella nota del Comune – che chi sostiene la delocalizzazione dell’impianto, non voglia risolvere il problema, ma condannare la popolazione a subire i noti disagi ancora per molti anni poiché l’eventuale procedura di delocalizzazione non comporta la sospensione/chiusura dell’impianto che comunque continuerebbe ad operare, fino a lavori ultimati, nelle attuali condizioni. L’Assessore Equitani ha confermato che il progetto di ristrutturazione dell’impianto presentato dalla Tuscia Ambiente Srl, è stato legittimamente approvato a seguito dei pareri favorevoli espressi da tutti gli enti coinvolti, anche perché garantirà un drastico abbattimento delle emissioni odorigene, visto il rispetto delle migliori tecniche disponibili. A fronte di ciò la stessa Tuscia Ambiente Srl ha espresso di voler procedere con i lavori di ristrutturazione anziché intraprendere un iter, come quello della delocalizzazione, che penalizzerebbe la cittadinanza per gli anni a venire. Nel frattempo quali garanzie per i cittadini? L’Amministrazione Comunale ha richiesto nuovamente in sede di Commissione Consiliare di sospendere la lavorazione della FORSU proveniente dalla provincia di Viterbo durante le realizzazione delle opere, coerentemente con la mozione firmata ed approvata da tutti i consiglieri comunali (maggioranza ed opposizione). La mozione è stata accolta favorevolmente dalla Tuscia Ambiente Srl, che si è resa disponibile a sospendere la lavorazione dei rifiuti durante le opere di ristrutturazione, provvedendo a trasferire la FORSU in altri impianti di compostaggio, previo accordo con i Comuni della Provincia di concerto con l’Assessorato Provinciale all’Ambiente. Di fatto, tale soluzione, accoglie in pieno le richieste dell’Amministrazione Comunale, per eliminare immediatamente i disagi alla cittadinanza. L’Amministrazione Comunale si è impegnata a promuovere tale iniziativa che garantirebbe la realizzazione del nuovo impianto entro la primavera del prossimo anno e per quanto di sua competenza, farà si che i lavori siano eseguiti con la massima urgenza e nel rispetto degli standard approvati dagli enti. Tale impegno – conclude la nota del Comune – dimostra che l’Amministrazione Comunale si è fatta parte attiva affinché la mozione di sospensione dell’attività di lavorazione dei rifiuti in attesa della realizzazione del nuovo impianto, votata da tutti i consiglieri in data 04.08.2012, avesse effettiva attuazione”.