VITORCHIANO – E’ stata recentemente approvata, dalla giunta e dal consiglio comunale di Vitorchiano una serie di provvedimenti amministrativi che puntano al rilancio del borgo e, più in generale, allo sviluppo economico dell’intero territorio attraverso l’insediamento di nuove attività commerciali al servizio dei cittadini. Il nuovo piano del mercato a Vitorchiano prevede la riorganizzazione, lo spostamento e il potenziamento del tradizionale mercato del mercoledì di Piazza Umberto I nell’adiacente area pedonale di Largo Guglielmi e l’istituzione di due nuovi piccoli mercati di quartiere al Pallone e a Paparano.
“L’attività dei mercati di quartiere – afferma l’assessore al bilancio e allo sviluppo economico Annalisa Creta – consentirà una diversificazione dell’offerta, garantendo il contenimento dei prezzi, e offrirà un’integrazione dei servizi nelle zone meno servite dalla rete distributiva costituita dagli esercizi commerciali in sede fissa. L’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di creare strumenti nuovi e fornire servizi anche dove, fino ad oggi, non erano presenti, diversificando l’offerta e incentivando la presenza di nuove categorie come i prodotti ittici”. Puntualizza il sindaco Ruggero Grassotti: “Si è voluto dare una risposta forte al bisogno di maggiori servizi avvertito dai residenti di Paparano e del Pallone con due piccoli mercati a prevalenza alimentare, in particolare a Paparano dove, per la prima volta, vi è un tentativo concreto e realistico di portare servizi e attività commerciali. Questa misura si inquadra nell’ambito di un disegno di più ampio respiro volto a rilanciare l’attrattività di Vitorchiano da un punto di vista economico, commerciale e turistico-culturale”.
“Il primo tangibile passo per favorire l’apertura di attività commerciali nel centro storico del paese – riprende l’assessore Creta – è stato quello di modificare il regolamento comunale per l’applicazione della IUC per prevedere riduzioni relative alla Tari del 10% ai locali utilizzati per l’esercizio di attività commerciali o professionali situate nel centro storico di Vitorchioano all’interno delle mura castellane e del 30% a quelle nuove attività che apriranno entro le mura castellane, per il primo anno di iscrizione. Lo scorso anno erano state già ridotte l’aliquota Tasi del 60% per le categorie D1, D7 e C3 e ridotta al minimo consentito per legge, per le stesse categorie merceologiche, l’Imu. Questo per cercare di dare una boccata d’ossigeno alle attività che più hanno sofferto e soffrono la crisi economica.”
“Precise agevolazioni – conclude il sindaco Grassotti – finalizzate a rivitalizzare e valorizzare il centro storico di Vitorchiano, cercando di incentivare la nuova apertura e il mantenimento di attività economiche all’interno delle antiche mura del paese e contrastare con forza lo spopolamento ed il depauperamento del tessuto economico e commerciale del borgo. Si tratta solo di una prima serie di interventi a cui se ne aggiungeranno presto altre per agevolare apertura e rilancio di botteghe e negozi del centro storico”.