CIVITAVECCHIA – ” Apprendiamo con estrema soddisfazione le dimissioni dei professori Amato, Bassanini, Gallo e Pajno dal comitato nominato dal ministro Calderoli per definire i Livelli Essenziali delle Prestazioni, i cosiddetti Lep.
Come stiamo denunciando da tempo e come abbiamo ribadito recentemente nel nostro convegno del 30 giugno scorso, l’autonomia differenziata è un grave pericolo per l’unità del paese e per l’uguaglianza di tutti i cittadini italiani nel godimento dei diritti sociali e civili.
La definizione dei livelli minimi dei diritti é, in base alla costituzione, essenziale per ottenere l’autonomia differenziata .
Ora i quattro professori dicono che è impossibile definirli senza continuare a mantenere le disuguaglianze che esistono nei vari territori del paese e senza aumentare a dismisura la spesa pubblica. Inoltre i quattro professori rivelano l’incostituzionalità dell’impianto Calderoli e gli chiedono, in una lettera, “di rientrare nel solco della Costituzione “.
Dopo questa presa di posizione di due ex Presidenti della Corte Costituzionale, di un ex ministro delle Regioni, e di un presidente del Consiglio di Stato, speriamo che l’idea leghista di secessione e di indipendenza del nord, senza che nè il Parlamento possa legiferare , nè i cittadini italiani possano esprimersi con un referendum, sia consegnata per sempre nella discarica della Storia”
ANPI Civitavecchia
Comitato “ No autonomia differenziata” Civitavecchia