Le strategie della Asl per la sicurezza dei lavoratori

Salvatore SquarcioneCIVITAVECCHIA – Si è svolta ieri presso la Asl Roma F la riunione di fine anno con i Responsabili dei Lavoratori per la Sicurezza presieduta dal Direttore Generale Squarcione (nella foto). Durante la riunione, cui hanno partecipato tra gli altri il Direttore Sanitario Aziendale Quintavalle ed il Responsabile del Servizio prevenzione e protezione aziendale Blancato oltre al Medico Competente Magnavita, sono stati presentati i dati di attività ed il programma per l’anno prossimo.
“Di particolare rilievo – si legge in una nota della Asl – l’assenza di incidenti biologici ed il dato relativo alla presenza di limitazioni che, dopo la revisione portata avanti nell’ultimo anno, fanno attestare al 5% il numero dei minor aggravi. Questo elemento, assieme all’analisi delle schede compilate dai lavoratori circa lo stress da lavoro ed unitamente all’incremento della produzione pur in presenza di blocco del turn over, dimostra come abbiano positivamente interagito due elementi fondamentali: la capacità dei lavoratori di instaurare un clima di grande collaborazione unitamente ad una modalità aziendale di organizzare il lavoro condivisa anche negli obiettivi, a testimonianza del fatto che la riattivazione dei tavoli istituzionali, troppo a lungo sopiti, genera un circolo virtuoso a tutto vantaggio di operatori ed utenza. Ciò, tuttavia, non può far passare sotto silenzio l’aggravarsi delle condizioni economico-finanziarie e di risorse umane e strumentali di cui soffre da troppo tempo l’Azienda e che sono ormai al limite della sopportabilità, necessitando, quindi, di una rapida quanto importante correzione da parte delle competenti Autorità regionali”.
“Per quanto riguarda la programmazione futura – conclude la Asl – si segnala come siano state individuate esercitazioni pratiche per affrontare le emergenze che potrebbero intervenire, ivi compreso un addestramento per il soccorso ai disabili, nonchè la formazione per i nuovi assunti e la revisione per quanto attiene le eventuali diverse modalità organizzative derivanti dalla intercorrente normativa”.