CIVITAVECCHIA – Se il buongiorno si vede dal mattino non c’è che dire: quello di Patrizio Carraffa è uno splendido biglietto da visita come candidato al Consiglio comunale e possibile nuovo amministratore di Civitavecchia. A lui spetta infatti il premio per il candidato ad uno scranno nell’Aula Pucci che, con una partenza davvero bruciante, è riuscito a farci vedere affissi i primi manifesti abusivi. Alcuni candidati a sindaco alle primarie del centrosinistra avevano già dato un saggio di decoro urbano e rispetto delle regole, con campane, cassonetti e pensiline coperte di manifesti, ma nella corsa ufficiale a Palazzo del Pincio quello di Carraffa è di sicuro il primo colpo. In via Terme di Traiano, così come in viale Baccelli e poi anche in viale della Vittoria, una intera pensilina degli autobus è stata tappezzata con i suoi manifesti elettorali, in cui vorrebbe evidentemente convincere i civitavecchiesi della sua serietà e capacità politica. Chissà questi manifesti illegali e prepotenti quali convincimenti indurranno nei cittadini. Lo spettacolo di questa pensilina, ad ogni modo, è davvero desolante. Ed è sconsolante pensare che siamo ancora a tre mesi dalle elezioni. Bisogna rassegnarsi all’idea che tra poche settimane la città sarà lordata da manifesti affissi in ogni dove? Noi speriamo di no e dal nostro giornale lanciamo un invito a tutti i lettori: fotografate ed inviateci le foto di tutti i manifesti abusivi che da qui al 7 maggio faranno bella mostra di sé nella città. Sarà nostra cura pubblicarli per far conoscere ai cittadini quale considerazione del decoro urbano hanno molti di coloro che si candidano ad amministrare Civitavecchia.
Ma. Ga.