CIVITAVECCHIA – Un canale di comunicazione unico in caso di emergenza, assistenza agli anziani soli in casa, monitoraggio delle persone collegate ad apparecchiature ad energia elettrica, informazione costante sulla viabilità e delle condizioni meteo in tempo reale, punti di raccolta nelle piazze dei paesi collinari per i lavoratori che prestano la loro opera presso aziende con servizi essenziali, come ospedali, cliniche, società fornitrici di servizi essenziali, acqua luce e gas, che a causa della neve non possono raggiungere i posti di lavoro a Civitavecchia. Si è deciso appunto, sotto l’egida dei Sindaci, che nelle rispettive piazze collinari ci sarà il punto di raccolta di questi lavoratori che saliranno a bordo di mezzi della protezione civile e saranno accompagnati fino al bivio di Tramontana da dove saranno prelevati dai mezzi della protezione civile di Civitavecchia ed accompagnati sui posti di lavoro, che necessitano indispensabilmente della loro presenza. Questa decisione è scaturita dopo l’esperienza dell’ultima nevicata, laddove molti infermieri e medici sono rimasti in ospedale a lavoro per oltre 36 ore consecutive , poiché non erano giunti i colleghi per dare il cambio, tutto ciò ha comportato un enorme disagio e disservizio per i ricoverati.
Di questo, e non solo, si è parlato nella mattinata di venerdì 28 dicembre nel corso di un’importante riunione che ha visto la partecipazione dei responsabili dei Gruppi Comunali di protezione civile e dei comitati locali della Croce Rossa Italiana, Antonio Filabozzi per Tolfa, Corrado Tosti per Allumiere, Mauro Guredda per Santa Marinella e Luigi Filoni per Canale Monterano , i responsabili delle Radio Emergenze delle sezioni ARI di Civitavecchia Giancarlo Iacopini ed Alto Lazio Roberto Contardi e Maurizio Celeste, la coordinatrice locale di ARES118 Laura Mannino, ed il presidente dell’Associazione Friend’s Club Off Road di Roma Alfredo Palomba. Un associazione quest’ultima, che raccoglie oltre 200 iscritti che praticano attività fuoristrada, ed ha siglato un accordo con il Gruppo Comunale di Civitavecchia.
“Siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro – ha spiegato il responsabile dell’Unità di Crisi Valentino Arillo – I sindaci hanno capito l’importanza della pianificazione e stanno coordinando e seguendo con molta attenzione il nostro lavoro, soprattutto per la sinergia degli interventi da mettere in campo sui vari territori di competenza. Anche quest’anno i Comuni oltre ai tradizionali mezzi di collegamento, in caso di emergenza saranno collegati via radio con la Sala Operativa Integrata del C.O.I. prevista a Civitavecchia, dove giungeranno tutte le informazioni e richieste provenienti dai vari Comuni del comprensorio, dove saranno collegate anche tutte le Centrali Operative delle Forze di Polizia, ma soprattutto ci sarà un collegamento primario tra le ambulanze ARES118 e CRI con l’Ospedale. Dopo l’epifania ci sarà un’ esercitazione per testare i collegamenti radio e non solo.
Se arriverà la neve quest’anno? “I metereologi ci informano che fino alla prima decade di gennaio il tempo sarà mite – prosegue Arillo – per dopo è ancora presto per esprimersi, comunque stiamo preparandoci per fronteggiare un eventuale emergenza neve. Per Civitavecchia ci saranno ulteriori novità, che saranno esposte direttamente dal sindaco Tidei dopo alcuni incontri che avremo nel mese di gennaio.