CIVITAVECCHIA – “Quando i libri diventano i migliori compagni di viaggio? Quando questi entrano nelle nostre case con la delicatezza di un sogno”.
Un festival letterario come quello di Civitavecchia, dal titolo “Un mare di lettere”, gioca proprio su questa celebre frase, ovvero parte dalla diffusione gratuita di libri con il Bookcrossing che inizierà lunedì 1 ottobre e che vedrà “liberati” a Civitavecchia più di 1000 libri, e proseguirà poi dal 5 ottobre con presentazioni, incontri, contaminazioni e letture.
Tutto in uno scenario unico: il mastio del Forte Michelangelo ovvero la torre inespugnabile che si trova all’interno della cinta muraria. Questo sta a significare che a Civitavecchia si difende il libro e lo si fa con la passione dei tanti scrittori che raggiungeranno la cittadina laziale. Tra quelli che presenteranno i libri e gli autori premiati al Carver, saranno 48 gli scrittori e le scrittrici che saliranno le scale di Forte Michelangelo. E con questi anche giornalisti, musicisti, fotografi, pittori e una serie interminabile di grandi autori del passato ricordati e rievocati tramite il percorso futurista e l’incontro con tema il calcio.
Sì proprio il calcio giocato e il suo rapporto con il sesso; un convegno aperto a tutti dove si parlerà, si ascolterà e si litigherà sui colori della passione calcistica e la forza e tenacia sessuale del calcio di rigore.
Insomma “Un mare di lettere” è un evento che unisce tanti suoni, rumori e odori che dal 5 al 7 ottobre si troveranno a Civitavecchia; al centro della penisola.
E la notizia sta facendo il giro d’Italia e non solo. I social network, Twitter e Facebook, stanno rilanciando le notizie come un lungo ancestrale tam tam, che sta richiamando autori da tutta la penisola.
C’è chi arriverà dal Friuli e chi dalla Sicilia, chi si farà centinaia di chilometri in auto e chi in treno. Chi arriverà in nave e chi in aereo. Insomma tutti a Civitavecchia al festival del libro che difende i propri libri nelle cannoniere di Forte Michelangelo.
“Metteremo in mostra alcune eccellenza della città – ci ha ricordato il curatore Andrea Giannasi – come la biblioteca storica della ex scuola di guerra, oggi Ce.Si.Va., o i libri e le ricerche della Società storica Civitavecchiese. Avremo anche la comunità di Sant’Egidio con la presentazione di un libro e la mostra di fotografie scattate in terra africana e Book generation con la Emro Video di Roberto Giannessi. Avremo mostre di fotografie e di quadri, oltre al percorso futurista di Simone di Biasio, la diretta Twitter di Damiano Celestini, le letture da Nick Hornby, Gianni Brera e Soriano di Massimo Lerose e Radio Show Italia. La radio più amata del web. Poi ci sarà domenica l’evento clou: la premiazione del Carver, ovvero il contropremio dell’editoria italiana. Si tratta dell’unico concorso letterario italiano dove si leggono i libri e si premiamo questi senza guardare i nomi degli autori o delle case editrici. Meritocrazia e bravura, sono i must del Carver che compie 10 anni e diventa sempre l’unico angolo serio in merito alla ricerca letteraria.”
Dal 5 al 7 ottobre se amate i libri andate a Civitavecchia dove in un forte del 1500 si legge, si parla, si dialoga e ci si confronta sulle narrazioni.
Info e note www.prospektiva.it