“All’Oriente di Civitavecchia. Massoni e logge civitavecchiesi da Napoleone a Mussolini”

Mura del sangalloCIVITAVECCHIA – Giovedì  prossimo, 16 settembre, alle ore 17 presso la sala conferenze della Fondazione Cariciv in via Risorgimento 8, Enrico Ciancarini presenta il suo ultimo lavoro: “All’Oriente di Civitavecchia. Massoni e logge civitavecchiesi da Napoleone a Mussolini. (1811-1925)”, edito dalle edizioni “Sette città” di Viterbo.
Il volume fa parte della collana “Progetto memoria”, il cui comitato scientifico è formato da professori dell’Università La Tuscia come Gabriella Ciampi, Alfio Cortonesi, Luciano Osbat, Leonardo Rapone, Maurizio Ridolfi, Matteo Sanfilippo.
Ripercorrendo la storia cittadina dal 1811 al 1925 dall’inedito punto di vista massonico, il libro rivisita appuntamenti fondamentali della storia di Civitavecchia caratterizzati, fra l’altro, dalla presenza e dall’influenza di esponenti delle locali logge.
L’introduzione è stata curata dal professor Giuseppe Monsagrati, ordinario di Storia del Risorgimento all’Università La Sapienza di Roma. Il volume sarà presentato da Carlo De Paolis e dal generale Luciano Alberici: modererà Silvio Serangeli.
Data e luogo di presentazione non sono casuali. Il 16 settembre, infatti, cadrà il 140 anniversario dell’entrata delle truppe italiane a Civitavecchia e della fine del millenario potere temporale del papa sulla città. La Fondazione Cariciv è l’erede di quella borghesia mercantile ed imprenditoriale protagonista dell’Ottocento civitavecchiese ed oggetto del volume, che oltre a parlare delle vicende della massoneria, ripercorre le date fondamentali dell’associazionismo laico e cattolico della città a cavallo fra ‘800 e ‘900. E proprio nella sala della Fondazione attualmente si trovano appesi due quadri della famiglia Guglielmi che raffigurano Giulio e Giacinto che scrissero in prima persona la storia civitavecchiese e furono membri della massoneria civitavecchiese. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.