CIVITAVECCHIA – La giornata della Donna comincia alle 10.30 al piazzale del Pincio con la raccolta di firme contro la violenza organizzate dalle volontarie del Telefono rosa.
Contro il femminicidio sarà anche lo slogan dello striscione che dalle prime ore del mattino campeggerà sul piazzale dal balcone principale del palazzo del Pincio.
Con un piccolo omaggio alla sobrietà, quest’anno gli auguri del sindaco Tidei alle dipendenti comunali (e le relative mimose) arriveranno via mail sulla propria posta personale.
Più’ concretamente domani verrà formalizzato l’Ordine del giorno per la prossima seduta del Consiglio Comunale con il quale il Comune si impegna a costituirsi parte civile nei processi per violenza o per stalking contro le donne.
“L’iniziativa è solo un segno di civiltà – afferma Tidei – contro il dilagare dei reati che vedono quotidianamente migliaia di donne vittime, un fenomeno oltretutto in aumento che sembra siano divenuti un triste connotato di questi tempi”.
Quando era al Parlamento lo stesso sindaco Tidei propose, in Commissione giustizia, il gratuito patrocinio per le donne vittime di violenza, proposta che la commissione valutò e accolse all’unanimità inserendola nel testo unico della proposta di legge bipartisan elaborata dalla stessa Commissione e tuttora giacente alla Camera in attesa d’esame.
Dei reati contro la Donna sotto l’aspetto della prevenzione si occuperà il Tavolo permanente che si insedia proprio domani e a cui sono chiamati a partecipare Procura, Tribunale, Polizia, Carabinieri ed altri corpi di vigilanza insieme alle associazioni volontarie, ai sindacati e all’ente locale.
Infine sarà il Capo di Gabinetto Patrizio De Felici ad incontrare domani rappresentanti della Provincia per verificare la possibilità di aprire anche a Civitavecchia una “Casa asilo” per le donne vittime di violenza, sulla falsariga di quella che proprio la Provincia ha gia’ istituito a Roma.