ROMA – “Sapere i sapori”, è questo il nome del progetto, giunto ormai alla 18esima edizione, con cui la regione Lazio intende proseguire il lavoro all’interno degli istituti scolastici per avviare gli studenti ad una corretta alimentazione.
Il piano prevede l’assegnazione di contributi a Scuole Primarie, Secondarie di primo grado e di secondo grado sino al primo biennio, nonché alle Istituzioni formative accreditate dalla Regione Lazio, che presentino progetti informativi a sostegno della corretta alimentazione, della conoscenza dei prodotti e delle produzioni tipiche del Lazio.
Educazione e formazione, soprattutto ai corretti stili di vita che sono il prodotto del legame tra alimentazione e salute. E quindi il lavoro non può che partire dalle scuole attraverso la conoscenza dei prodotti alimentari, della stagionalità, del legame indissolubile tra prodotto e territorio.
Promotore del progetto è L’Arsial, l’agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio. Dopo i successi dello scorso anno, dove “Sapere i sapori” ha coinvolto più di venticinquemila studenti in tutta la Regione, l’obiettivo per l’anno scolastico 2016/2017 è ancora più ambizioso: 400.000 euro di finanziamento complessivo, l’ammontare del contributo massimo per ogni istituto sarà pari a 2.500 Euro. Si prediligeranno progetti che contengono al loro interno la partecipazione attiva degli studenti ed una esperienza diretta legata all’agricoltura e all’allevamento, alla produzione e al consumo di cibo.
Il bando, dedicato esclusivamente agli Istituti scolastici e alle istituzioni formative accreditate dalla Regione, prevede la ponderazione delle risorse disponibili sulla base della popolazione scolastica dei territori della Regione e l’ammissione a finanziamento secondo l’ordine di arrivo delle domande, fino ad esaurimento dei fondi.
Per consultare il bando e per tutte le informazioni:
http://www.regione.lazio.it/rl_agricoltura/?vw=documentazioneDettaglio&id=37788http://www.regione.lazio.it/binary/rl_main/tbl_documenti/EST_ARSIAL_AGC_DD_469_26_09_2016_Allegato.pdf
Ismaele De Crescenzo
