CIVITAVECCHIA – “Ricordo con grande chiarezza quel consiglio comunale aperto, un momento cruciale in cui sembrava che i preziosi servizi offerti dalla PAS fossero destinati all’esternalizzazione. In quell’occasione, siamo stati l’unica forza politica a manifestare immediatamente e con determinazione la nostra ferma opposizione. Lo abbiamo fatto non solo per difendere quei baluardi sempre più rari che rappresentano il servizio pubblico, ma anche per proteggere i lavoratori, già colpiti da un contratto nazionale tra i più svantaggiosi.
La giornata di ieri ha segnato un traguardo importante: è stata posta la parola fine a questo procedimento, sancendo finalmente che la PAS è e rimarrà un servizio in-house. Questo risultato è una vittoria per tutti noi, per la comunità portuale che beneficia di questi servizi essenziali e per i lavoratori che dedicano il loro impegno quotidiano a far sì che la PAS continui a operare con la dedizione e l’eccellenza che la contraddistinguono.
Questo successo non sarebbe stato possibile senza la determinazione del Presidente Pino Musolino, che ci sentiamo di ringraziare per non aver mai mollato. Un ringraziamento va anche ai sindacati e ai lavoratori, che ci hanno creduto fino alla fine e hanno svolto un lavoro fondamentale. È un momento di orgoglio e gratitudine, e insieme possiamo guardare al futuro con rinnovata speranza e fiducia”
Enzo D’Antò – candidato sindaco di Civitavecchia