CIVITAVECCHIA – “Qualche giorno fa è terminata l’emergenza freddo ovvero l’accoglienza notturna di persone senza fissa dimora nella stagione invernale in un Ostello cittadino che il Comune ha affidato alle gestione della CRI .Gli ospiti potevano fare una doccia ed avere un pasto caldo serale, si entrava alle 19 per poi uscire alle 8 la mattina seguente .Il resto della giornata si passava girando per la città .. La capienza max dell’ostello mi sembra era di 15 persone , un numero appena sufficiente per i senzatetto stanziali nella nostra città ma insufficiente se si tiene conto delle persone di passaggio che si fermano per un periodo in città e non hanno un posto dove dormire e rifocillarsi.
Adesso con la chiusura di questo Ostello queste persone dovranno adattarsi : roulotte , rifugi improvvisati , panchina , chi è più fortunato viene ospitato da qualche amico generoso….
La Croce Rossa continua a garantire un pasto caldo ; la Comunità di Sant’Egidio un servizio
doccia settimanale con la possibilità di lavare i propri panni e, insieme alla Caritas ,generi di
prima necessità : vestiario per cambiarsi, prodotti per l’igiene, alimenti .
Oltre ad un dormitorio manca anche una mensa , un punto di ascolto , un’assistenza sanitaria minima , un punto di accoglienza per far riposare queste persone anche durante la
giornata.
Tutto ciò in attesa che termini la realizzazione in Via Giusti di un centro di servizi e housing di accoglienza con una equipe multidisciplinare sociosanitaria: sarà una struttura piccola ma meglio che niente: servizi minimi fondamentali per chi vive in strada oltreché utili per
limitare la possibilità che queste persone ‘ disturbino’ i commercianti e gli abitanti del
centro.
L’amministrazione comunale deve farsi carico della gestione di questa ‘emergenza continua’ in collaborazione con le associazioni di volontariato che possono supportare ma non sostituirsi ai Servizi sociali che devono coordinare e sostenere l’attività chi si impegna giornalmente sulla strada per aiutare queste persone invisibili”. Così la nota di Corrado Lancia candidato al consiglio comunale di Civitavecchia nella lista AVS – DEMOS Democrazia Solidale