CIVITAVECCHIA – “L’amministrazione di Civitavecchia per affrontare le sfide del futuro ha e avrà bisogno di lavorare in sinergia con le istituzioni sovra comunali: dalla regione al governo nazionale.
La visita del ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso, ospite del comitato d’area allargato di Unindustria, riunito ieri in Adsp, ha reso ancor più palese questa esigenza. La sinergia che già oggi c’è tra Governo, Regione e città di Civitavecchia sarà ancora più forte dopo le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
La presenza e le parole della vice presidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, hanno ulteriormente confermato quanta attenzione sia l’esecutivo nazionale che quello regionale rivolgano in particolare al tema del phase out della centrale a carbone Enel di Civitavecchia.
Il ministro Urso ha sottolineato come il tavolo interministeriale tenutosi lo scorso 3 maggio abbia affrontato con grande attenzione questa tematica, come pure la vice presidente Angelilli ha reso noto che è impegnata, e andrà avanti per tutto il mese di maggio, ad incontrare tutti coloro che intendano investire nel dopo centrale.
Nel nostro programma elettorale abbiamo inserito tra le priorità da realizzare nei primi 100 giorni di mandato proprio il futuro di quei 100 ettari che comprendono i 40 della centrale Enel, che di fatto è già spenta, e i 60 di retroporto, ridotti di fatto ad area agricola. La “filiera istituzionale”, cioè Governo, Regione, Città, una squadra che si avvale anche del consigliere regionale del territorio, Emanuela Mari, presidente della commissione affari europei, avrà come obiettivo fondamentale la valorizzazione di questa importante area, dove nasceranno il polo della logistica e i nuovi progetti industriali sulle rinnovabili e l’idrogeno, ma soprattutto la garanzia per i lavoratori e le loro famiglie che non verranno lasciati soli.” Lo dichiara in una nota Massimiliano Grasso, candidato sindaco di Civitavecchia per il centrodestra.