CIVITAVECCHIA – Ricorso al Tar, è quanto annuncia il delegato della lista “Risorgimento Socialista – Bufi sindaco” , Mario Michele Pascale, dopo l’esclusione dalle elezioni cittadini per un ritardo di 3 minuti nella presentazione della lista:
“Tre minuti. Sarebbe questo il ritardo, tutto da contestualizzare, nella presentazione della lista “Risorgimento Socialista – Bufi Sindaco” che è costato la nostra esclusione dalle elezioni. Tre minuti valgono l’intero concetto di democrazia? Secondo noi no. Si dovrebbe sempre cercare la massima (e paritaria) partecipazione possibile al rinnovo degli organi democratici.
Più soggetti politici concorrono, più la pianta della democrazia crescerà vigorosa, più i diritti dei cittadini saranno tutelati.
Questa mattina il delegato della lista “Risorgimento Socialista – Bufi sindaco”, Mario Michele Pascale, ha dato mandato ai legali del partito di ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale per chiedere l’accettazione della lista e la conseguente possibilità di concorrere alle amministrative. Abbiamo le nostre solide ragioni giuridiche che presenteremo in giudizio.
Comunque vadano le cose resta l’enorme sforzo insonne, politico ed organizzativo, degli uomini e delle donne di RS. Restano i tanti attestati di stima dei cittadini e delle cittadine, strappati al non voto e a riportati nel campo della democrazia reale.
Resta la solidarietà, da noi molto apprezzata, delle altre forze politiche.
I “tre minuti” sono dietro l’angolo per tutti.
Risorgimento Socialista e il suo candidato sindaco, Cristian Bufi, continueranno a percorrere la strada dell’impegno politico, a partire dai due pilastri della libertà e della giustizia sociale, e continueranno ad essere una presenza attiva a Civitavecchia. Non solo per tre minuti …”