Confcommercio: dati economici Civitavecchia presentati al Tavolo del lavoro

A Civitavecchia, nel quinquennio 2012-2017, i settori imprenditoriali che hanno avuto un maggior trend positivo sono stati quello delle strutture ricettive e della ristorazione, con un incremento di nuove attività del 23,19% e dei servizi di agenzia di viaggio e noleggio trasporti (+13,81%). Appare evidente che questi trend positivi siano strettamente correlati tra loro, e siano diretta conseguenza degli effetti benefici dell’attività turistico-portuale.

Un altro settore che avrebbe dovuto beneficiare dell’effetto trainante dell’attività turistico-portuale sarebbe dovuto essere quello del commercio al dettaglio e ingrosso che, invece risulta essere uno dei due settori più in difficoltà dell’economia civitavecchiese, insieme a quello delle costruzioni, con una riduzione delle imprese operanti sul territorio del 2,70%.

Questo probabilmente perché non si riesce ad attrarre in città l’ingente flusso di turisti che ogni giorno arriva a Civitavecchia. Altra nota dolente in controtendenza rispetto agli incrementi positivi di alcuni settori commerciali è l’occupazione. A Civitavecchia il tasso di disoccupazione si aggira intorno al 25%, in larga parte costituito da donne e giovani. Dati elaborati dal centro studi di Confcommercio Lazio.