CERVETERI – “Si sta concludendo una stagione estiva caratterizzata dal grande impegno della Protezione civile nel fronteggiare il preoccupante fenomeno degli incendi. Un lavoro prezioso per tutelare l’ambiente che ha visto i volontari di Cerveteri in prima linea senza un attimo di tregua per oltre tre mesi. Alla Protezione civile il grazie di tutta la popolazione”.
Le parole sono del sindaco Gino Ciogli che ha rivolto un elogio pubblico al corpo di volontari coordinati dal comandante Marco Scarpellini e nel contempo ha colto l’occasione per tracciare un bilancio della notevole mole di lavoro svolta dalla Protezione civile di Cerveteri.
“Abbiamo dei dati statistici – ha detto Ciogli – che sono la fotografia nitida dell’impegno profuso dai volontari, spesso impegnati su richiesta della Regione Lazio anche fuori dal territorio comunale per spegnere incendi. In totale sono stati 150 gli interventi della Protezione civile, 65 dei quali effettuati nelle zone di Ladispoli, Santa Marinella, Passoscuro, Fregene, Cesano, vari quartieri di Roma, Formello, Civitavecchia, Monte Romano a conferma della validità dei nostri ragazzi. Questi lusinghieri traguardi sono stati possibili grazie alla presenza giornaliera di due squadre alle quali, in numerose occasioni, si è affiancata anche la terza mettendo in atto una presenza capillare che in numerose occasioni è venuta in sostegno anche alla Polizia Locale ed ai Carabinieri. Una particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione, grazie alla costante presenza dei volontari sono stati domati rapidamente incendi che potevano avere conseguenze peggiori. La strategica attività di avvistamento ha permesso di individuare e, quindi, contrastare sul nascere qualsiasi principio di rogo, anche con l’ausilio spesso della squadra di servizio sul gommone. Per tale ragione i nostri boschi e le radure limitrofe alla costa non sono stati in alcun modo attaccati dal fuoco. E’ un bilancio oltremodo lusinghiero che ha posto la Protezione civile di Cerveteri in cima ai corpi di volontariato più apprezzati dalla Regione Lazio, a cui chiederemo presto nuovi finanziamenti per potenziare attrezzature e macchinari per garantire una assistenza sempre più funzionale e moderna alla popolazione. Grazie ancora ai nostri ragazzi che sacrificano tempo libero ed ore per la famiglia in nome della solidarietà verso il prossimo”.