CIVITAVECCHIA – Siamo sorpresi nel vederci chiamati in causa nella dissertazione mediatica del sig Mecozzi. Freeddom, con la sua analisi politica sui presunti accordi sottobanco, non ha minimamente fatto né nomi e né cognomi, tanto meno citato il neo nato raggruppamento denominato “Polo dell’Alternativa”. Quindi appare quanto mai singolare la piccata reazione avuta nei nostri confronti.
Francamente non riusciamo a comprendere come la frase “accordi sottobanco” con il centro sinistra, e ribadiamo senza fare né nomi né cognomi, abbia fatto inalberare solo Mecozzi e non altri? il consigliere, la prossima volta, prima di lanciarsi in giustificazioni non richieste, potrebbe essere un pochino più attento. Excusatio non petita, accusatio manifesta..
Freedom sta portando avanti un progetto politico, quello di dare vita alla Costituente dei moderati, per dare voce alle migliaia di cittadini che non vogliono essere rappresentati né da Tidei né da Moscherini. Le gelosie di chi cerca visibilità attaccando Freedom non ci distoglieranno dal nostro obiettivo: voltar pagina a Civitavecchia. Tuttavia comprendiamo, dall’atteggiamento di chiusura e dalla stizzita risposta di Mecozzi, che esiste ancora la politica, del “proprio orticello”.
Fabiana Attig – Coordinatore politico Freedom