FIUMICINO – La scelta di Pian dell’Olmo, vicino Riano, quale nuova discarica di Roma, fa tirare un sospiro di sollievo alle popolazioni del territorio, con particolare riferimento ad Allumiere e Fiumicino, ma non lascia certo soddisfatti i vari comitati locali. Come rileva il Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino, infatti, il sito di Pian dell’Olmo, “solo formalmente nel comune di Roma, ma fisicamente adiacente a Riano, conferma la volontà di perpetuare una politica sui rifiuti ai confini della legalità vista la scelta del sito, inidoneo come tutti gli altri individuati fino ad oggi, senza una garanzia che gli impianti di trattamento funzionino continuando così nella pratica illegale dello sversamento in discarica del tal quale, e vista l’assenza di un reale e tempestivo investimento e conseguente piano operativo per l’implementazione totale della raccolta differenziata a Roma”.
“Nonostante le dichiarazioni del Ministro – afferma a nome del Comitato Marcello Giuliacci – constatiamo che oggi non esiste il tanto sbandierato Piano per Roma che avrebbe reso residuale l’esistenza delle discariche, e nemmeno esistono i ‘miracolosi’ siti militari che avrebbero dovuto permettere localizzazioni temporanee ‘sicure’ per le popolazioni. Esiste solo una città, Roma, che indifferente, continua a mangiarsi il territorio che la circonda, continua, impunita, a non prendere in considerazione quanto prescritto dalla legge, cioè la raccolta differenziata, il riciclo, il riuso”.
Il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, come già annunciato nei giorni scorsi, manifesterà il 9 Giugno ore 10 a
Torrimpietra contro l’ipotesi di una discarica definitiva a Pizzo del Prete, “che oggi è una ipotesi ancora in campo, in solidarietà ai Cittadini di Riano ed Albano, che lottano per la salvaguardia del loro territorio, per interrompere questo micidiale ciclo dei rifiuti basato su discariche ed inceneritori.”