CIVITAVECCHIA – Presidio davanti al Ministero delle Attività Produttive per rilanciare la vertenza. Questa la decisione presa dai lavoratori della Privilege dopo l’assemblea promossa dalla Fiom Cgil nella giornata di ieri. Inoltre è stato dato mandato a Fiom e Cgil di chiedere al Sindaco di Civitavecchia, prima del giorno indicato per il presidio davanti il Ministero, di convocare una riunione nella quale invitare, in sede locale, le OO.SS., l’Autorità Portuale, tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, i rappresentanti del territorio alla Camera dei Deputati e alla Regione Lazio e l’assessorato al lavoro della Regione Lazio, con l’intento di determinare il pieno sostegno di tutte le forze politiche e sociali e degli attori istituzionali interessati alla lotta dei lavoratori del Cantiere Privilege.
Richieste su cui il sindacato si è subito attivato, indicendo una intera giornata di mobilitazione per il prossimo 17 luglio e facendo pervenire immediatamente la richiesta di un incontro a Cozzolino.
“Fiom e Cgil, ora – si legge in una nota dei sindacati – attendono atti da parte del Sindaco e di tutte le forze politiche e sociali cittadine a sostegno di una Vertenza che dovrà ottenere una effettiva ‘presa in carico da parte del Ministero delle Attività Produttive’ per le ragioni esposte nella lettera indirizzata al Vice Ministro e in quella recapitata al Sindaco di Civitavecchia. Fiom e Cgil, nel rispetto delle determinazioni che assumeranno i Giudici preposti in sede di valutazione del concordato preventivo avanzato dalla Privilege; nel contestare alla Privilege il mancato pieno rispetto degli accordi che portarono alla rimozione del presidio durato diversi mesi (ancora tre lavoratori non hanno ricevuto gli stipendi arretrati e non sono stati effettuati i pagamenti per le attività successivamente svolte al fine di migliorare le condizioni del Cantiere) insieme con i lavoratori, proseguono tenacemente nella lotta in difesa dell’occupazione, della dignità e della legalità”.
Sempre nella giornata di ieri si è svolto intanto è un vertice tra il Sindaco Cozzolino e i vertici di Privilege. Nel corso dell’incontro il dott. La Via e l’avv. Battista, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale, hanno specificato che i problemi degli ultimi mesi sono da imputare al cambio ai vertici della finanziaria Barclays e al conseguente cambio di rapporto con la stessa, oltre ai ben noti problemi di Banca dell’Etruria, alla quale è stato impedito di operare dalla Banca d’Italia. Durante la conversazione i dirigenti di Privilege hanno dichiarato di aver individuato un nuovo garante che andrà a sostituire la finanziaria, non sbilanciandosi però sulla tempistica di risoluzione. Il Sindaco ha proposto un incontro tra il comune, una rappresentanza dei lavoratori, l’Autorità Portuale e la proprietà delle Privilege, al fine di fare chiarezza sul futuro industriale dell’area e quindi dei lavoratori. L’incontro avrà luogo la prossima settimana. Nel frattempo, martedì 15 luglio Cozzolino incontrerà il Dott. Rosi, advisor dell’azienda.