TARQUINIA – Non si placa la polemica a Tarquinia sulla questione Aurelia, torna all’attacco la lista “Per il bene di Tarquinia” secondo cui “l’autostrada cancellerà la SS Aurelia, togliendo ai residenti la viabilità locale” e, in un comunicato stampa, informa che il consigliere Marco Tosoni ha consegnato ufficialmente gli elaborati tecnici per una proposta di viabilità integrativa, a corredo della proposta di Mozione sul Piano della Mobilità per il prossimo consiglio comunale.
“Dopo il silenzio del comune di Tarquinia sulla richiesta di un piano della mobilità nel caso si realizzasse il progetto autostradale – affermano dalla lista civica – i cittadini chiedono soluzioni al drammatico problema di viabilità e di movimentazione dei mezzi agricoli, specialmente nelle zone a sud del centro abitato fino all’innesto dell’attuale autostrada. La nostra proposta è il frutto di un lungo lavoro,di tanti cittadini, aziende agricole, agrituristiche e turistiche di Tarquinia, che oggi vogliono mettere a disposizione per la soluzione del problema, sperando che dalle polemiche si passi ai fatti.”
La proposta sarà pubblicata sul sito della lista a disposizione di tutti i cittadini. Rispetto alla proposta di viabilità la proposta di variante, elaborata da un ingegnere stradale, “consiste in una serie di 3 tratti di complanare, ubicati nella seconda metà del Lotto 6A, dallo svincolo con la SS.1 bis alla pk 8+577 a fine lotto presso lo svincolo Civitavecchia Nord (vedere Figura 1) e raccordati con rotatorie alla viabilità di progetto.
Tutti i 3 tratti di nuova viabilità complanare proposta sono tracciati in adiacenza all’asse principale, necessari per ricucire la viabilità locale che altrimenti si vedrebbe altamente compromessa, a servizio delle comunità attualmente appese all’asse dell’ Aurelia.”
La lista civica chiederà la convocazione del Consiglio comunale per discutere la proposta variante e vigilerà che il comune di Tarquinia la inoltri “alla SAT come proposta integrativa al progetto esecutivo dell’autostrada A 12, urgentemente, come strumento di tutela del territorio, assicurando cosi le soluzioni alle carenze che dimostra il progetto sulla viabilità attuale.”
“Per il bene di Tarquinia” ricorda infine l’importanza dello strumento del Piano della mobilità che “va aggiornato rispetto al progetto proposto dalla SAT per l’Autostrada Tirrenica, rispetto alle criticità rimaste insolute.”