Garofano, il fiore degli dei

Il garofano, dianthus, (deriva dalle parole greche dìos, che significa Dio, e ànthos, che significa fiore) significa letteralmente fiore degli Dei.
Essendo presente in Europa da millenni il garofano è uno dei fiori più ricchi di storia e leggende, nella mitologia, è il fiore sacro alla Dea della caccia, Diana.
Nell’ottocento il garofano rosso divenne il simbolo che Napoleone adoperò per decorare i nastri della Legion d’Onore e veniva portato all’occhiello dei nobili che dovevano essere ghigliottinati, mentre in quello stesso periodo il garofano bianco era il fiore simbolo della monarchia. Nella seconda metà dell’ottocento, invece, il garofano rosso divenne il simbolo del movimento socialista.
Nel linguaggio dei fiori e delle piante il garofano simboleggia genericamente la virtù e la nobiltà, ma ciascun colore ha un significato specifico: il garofano bianco rappresenta la fedeltà eterna; il garofano giallo rappresenta l’indecisione e l’incertezza, ed è adatto soprattutto nella sfera sentimentale per “dire” che non si è sicuri di prendere una scelta troppo impegnativa; il garofano rosa simboleggia l’affetto e le tenerezza; il garofano rosso simboleggia l’amore appassionato o la passione per una qualsiasi attività; il garofano screziato rappresenta la gentilezza

Roberta Piroli