David Bowie, deceduto domenica 10 gennaio dopo una battaglia contro il cancro al fegato, durata 18 mesi, avrebbe impartito ai familiari chiare volontà: nessun funerale, neanche in forma privata.
Cremato a New York, senza la presenza di parenti o amici, queste le sue volontà come spiegato dalla moglie Iman “David aveva pianificato ogni dettaglio su come agire una volta deceduto“. Questo è quanto si legge sul tabloit Daily Mirror.
Nel suo 66esimo compleanno festeggia, dopo 10 anni di silenzio, con un regalo a se stesso e ai tantissimi fan con un nuovo singolo, Where Are We Now, che immediatamente diventa un successo internazionale.
Nel suo 69esimo compleanno festeggia con l’uscita del suo 28esimo album “Blackstar”. Sette canzoni, tra cui il singolo omonimo, già uscito il 20 novembre scorso e sigla della serie TV “The Black Panthers”, e il brano “Lazarus“, lanciato da un video tra l’enigmatico e l’inquietante. “Lazarus” è anche il brano portante del musical scritto da Bowie, in scena in questi giorni a New York.
Ricordiamo otto canzoni di successo che raccontano la sua rivoluzione in cinquantanni di carriera .
Le canzoni che hanno cambiato la storia della musica. Ieri come oggi
1) Space Oddity
2) 1984
3) Life on Mars
4) Ziggy Stardust
5) Hang on to yourself
6) The man who sold the world
7) Heroes
8) Absolute beginners
9) This is not America
10) Fantastic Voyage
11) Be my wife
12) Station to station
13 Modern Love
14) Young Americans
15) Slip Away
16) Loving the alien
17) Five years
18) Sense of doubt
19) Warszawa
20) The stars are out tonight