“Caro Polo civico, torna nel centrosinistra”

TomassiniCIVITAVECCHIA – Lettera aperta degli esponenti del Pd Annalisa Tomassini e Flavio Magliani al Polo civico.

“Abbiamo appreso dai giornali la vostra volontà di sospendere ogni decisione circa l’opportunità di continuare la collaborazione con lo schieramento politico di Centrodestra che ha sostenuto l’attuale Sindaco di Civitavecchia.
Abbiamo nello stesso modo potuto constatare la vostra delusione per l’atteggiamento del Sindaco che non ha consentito a nessuna delle vostre iniziative progettuali di essere realizzata malgrado esistessero le coperture finanziarie da parte degli Enti pubblici. Non solo, nella vostra “lettera aperta” si denuncia persino un’opera di interdizione che non ha consentito il pieno dispiegarsi delle vostra iniziativa finanche verso le forze politiche oltre che verso l’Amministrazione.
Se tutto ciò è vero, e non abbiamo nessuna ragione di metterlo in dubbio giacché siete voi stessi a dirlo, c’è da evincere che siamo alla presenza di un vero e proprio atto di sabotaggio nei vostri confronti, messo in atto non solo dal Sindaco ma anche dalla stessa maggioranza che lo sostiene.
Ciò vuole dire che siete rimasti isolati rispetto alla gestione del potere comunale che, desumiamo, sia stato esercitato dal Sindaco Moscherini all’interno di una visione ossessivamente totalizzante, onnivora, ingorda.
Tutto ciò non ci lascia stupiti poiché queste distorsioni le abbiamo denunciate nel corso di una lunga, difficile opera di opposizione condotta nella società civile, nei luoghi della politica e in quelli istituzionali. Un’opera di denuncia che si è, purtroppo, scontrata contro un sistema di potere che dal Governo nazionale è discesa sino ai centri del potere politico amministrativo locale e regionale. Un sistema di centri di poteri, gerarchizzati ai diversi livelli, inaccessibili alle attese e alle speranze delle grandi masse, particolarmente quelle più deboli e esposte e che continuano a pagare a quel potere i costi in termini di disservizi, di disordine sociale e amministrativo, di impoverimento ulteriore.
A tutto ciò si aggiunge – dal livello nazionale sino a quello locale – un atteggiamento disinvolto nei costumi e nei comportamenti personali che sembrano abusare della morale comune aggregando in caste chiuse interessi politici e personali, che dalla distribuzione di incarichi pubblici e prebende eccedono sino a rendere subalterne finanche le diversità comportamentali, sottoponendole anche qui ad una logica di casta, subalterna alle brame del capo.
Non ci meraviglia in questo contesto il “remare contro” le vostre proposte da parte del Sindaco e della maggioranza e riteniamo che ciò sia dovuto alla particolare connotazione politica della vostra organizzazione, alla innaturale – ci sia consentito – assimilazione a una aggregazione che ha origini politiche e culturali diverse e contrapposte rispetto al Polo Civico.
Da qui l’insuccesso delle vostre proposte che si collocano nel contesto di un fallimento più generale dell’opera amministrativa della Giunta e della maggioranza di Moscherini che non ha realizzato e completato sin qui nessuno dei 90 (diciamo: novanta) punti di programma presentati alla città.
Un fallimento, una debacle su cui si pronunceranno gli elettori nella prossima primavera.
Abbiamo potuto osservare – per altri versi – che il vostro rappresentante nelle istituzioni, Consigliere comunale di Civitavecchia e provinciale di Roma, Alvaro Balloni si firma come capogruppo alla provincia di Italia dei Valori. Questo ci fa ritenere – se non è dovuto a cavilli burocratici – che i legami con il Centrosinistra non siano stati compromessi del tutto in questo quinquennio.
Noi riteniamo che il contenuto complessivo che viene espresso nella vostra “lettera aperta” si possa e si debba aprire a una riflessione comune – fra noi e voi, fra voi e il Centrosinistra – per aprirci alle necessità di cambiare in nome di un nuovo metodo di selezione delle scelte che riguarda uomini e programmi da affidare agli elettori e ai cittadini secondo il metodo democratico della consultazione permanente.
Senza prevenzioni e dietrologie, con una grande, sincera volontà di collaborazione noi vi invitiamo a incamminarci in un percorso comune che per noi vuole significare ritrovare un nucleo importante di militanti e di idee, per voi potrà rappresentare un’occasione per ritrovare il solco delle proprie radici e delle speranze politiche e progettuali.
Tutto ciò se le cose scritte da voi e da noi rappresentano verità e attese reali”.

Annalisa Tomassini
Flavio Magliani