CIVITAVECCHIA – “Con questa amministrazione un solo articolo 90”. Si difende così Palazzo del Pincio dopo il clamore suscitato dalla nomina della Dott.ssa Silvia Bianchi come collaboratrice nelal segreteria del sindaco Cozzolino, il quale contrattacca.
“Negli anni passati – si legge in una nota del Comune – nessuno ha scritto di com’erano gestiti e usati i fondi del comune: ricordiamo come l’amministrazione Moscherini si avvalse di un esercito di sessanta persone come art.90, una vera e propria assunzione di massa, mentre Tidei di ‘soli’ 18 art.90. Com’è stato già scritto in passato il numero di assunzioni per articolo 90 sarà ridotto al minimo indispensabile, ma, poiché un annullamento completo graverebbe sull’efficienza e la trasparenza dell’amministrazione comunale, si è deciso di procedere ad un’assunzione all’interno della segreteria del sindaco.L’assunzione della dott.ssa Bianchi – conclude la nota – è finalizzata a organizzare e tenere nota delle attività del sindaco e degli assessori, le informazioni raccolte sono necessarie per dare evidenza del lavoro fatto dall’amministrazione comunale. Per la dott.ssa Bianchi non è previsto alcun ruolo di addetto stampa”.