CIVITAVECCHIA – Sempre più convinto che l’attuale amministrazione ci stia prendendo tutti in giro, scrivo il presente comunicato per dare voce ad i tanti Civitavecchiesi che sono stanchi di essere beffati da una politica la quale non pensa minimamente a loro, se non solo con qualche bugia quando si è in vista dell’appuntamento elettorale di turno. E’ di qualche giorno fa infatti la notizia diramata sui telematici locali dall’assessore Manuedda che la raccolta differenziata, procrastinata di volta in volta, in un ritardo tanto grave che ormai portava a pensare che la stessa non sarebbe più stata attuata, verrà attivata ad autunno nella gran parte della nostra città. Ricordo Civitavecchia essere tra le ultime città in Italia per percentuale di rifiuti differenziati con un misero 7,84 %, 10,7 % per l’assessore Manuedda. Ovviamente questo pressappochismo politico ha gravato e continua a gravare sulle tasche dei cittadini già martoriati da una pressione fiscale locale esorbitante. E’ ormai acclarato che la raccolta differenziata può essere un motore di posti di lavoro importante, altro grave problema locale di cui ne è esempio in questi giorni la situazione di Port mobility ai quali lavoratori va tutta la solidarietà del PD di Civitavecchia, e soprattutto è dimostrato che ad un aumento della percentuale di raccolta differenziata corrisponde proporzionalmente una diminuzione della tassa sui rifiuti. Ovviamente l’amministrazione 5 stelle andrà a tamponare questo grave deficit della nostra città solo a pochi mesi dalle prossime elezioni comunali. Altra propaganda elettorale fatta a spese dei cittadini poi riguarda quella gestita dall’Assessore Ceccarelli il quale ha già comunicato che i lavori annoverati tra le compensazioni Enel oggi in gestione ad Acea, partiranno in Autunno, così come gli interventi di manutenzione delle strade comunali partiranno sempre in Autunno insieme a tutte le altre manutenzioni previste. Non a caso l’assessore Ceccarelli ha dichiarato che il 2018, l’anno precedente le votazioni comunali, sarà l’anno delle manutenzioni locali. Una campagna elettorale a mio avviso becera che va a puntare su evidenti disagi causati dall’incompetenza gestionale di un’amministrazione improvvisata la quale avrebbe dovuto sopperire ad eventuali deficit locali, non solo in vista dell’appuntamento politico alle porte. Che dire, sicuramente Cozzolino e company non avranno esperienza nella gestione della città ma per quanto riguarda il gettare fumo negli occhi e prendere in giro Civitavecchia se la cavano bene. Tutti noi però non ci scorderemo la totale assenza di una politica attenta alle nostre necessità, politica la quale tra l’altro ci ha regalato il nuovo forno crematorio locale. Infine concludo questo comunicato con una critica al mio partito il quale non è esente da giochi politici fini a se stessi, con sempre più “correnti” accreditate e con figure attaccate alle proprie poltrone che pur di mantenere il proprio “posticino” mettono in stallo un interno partito. Oggi più che mai serve responsabilità, Civitavecchia ha bisogno di noi. Siamo tutti consci del fatto che si apre ora di fronte a noi una stagione lunga, importante e difficile la quale si concluderà con le amministrative del 2019. Tale appuntamento è fondamentale per la nostra città, Civitavecchia è allo stremo e necessita di una presa di responsabilità concreta da parte della politica locale tutta. Il Pd di Civitavecchia quindi deve riversare tutta la propria attenzione e iniziativa a supporto del partito stesso e della città. Per questo c’è bisogno di costruire in tempi rapidi un’iniziativa politica e amministrativa forte con un piano preciso e concreto, insieme ad una mobilitazione straordinaria del partito nel rapporto con la società e con il nostro elettorato. Ormai da troppo tempo tutti noi siamo attardati in dinamiche interne che devono essere definitivamente superate concentrando la nostra iniziativa sui problemi delle persone, del territorio e sul merito delle proposte. Si deve lavorare insieme per un futuro migliore.
Germano Ferri – Segretario PD Civitavecchia