CIVITAVECCHIA – Il Ministero del Lavoro ha convocato per il 12 giugno prossimo tutti gli amministratori di Hcs e Sot al fine di fornire delucidazioni sulla gestione economica delle municipalizzate cittadine negli ultimi anni. A darne notizia è il Presidente del Consiglio comunale in pectore Marco Piendibene il quale, rendendo pubblici i contenuti della convocazione ministeriale, evidenzia come il Ministero voglia fare chiarezza “sulla imponente evasione contributiva perpetrata a danno dei dipendenti”.
“Le dimensioni della ‘irregolarità accertata’ (così definita dallo stesso Ministero) sono letteralmente impressionanti – afferma Piendibene – Ci si attesta, infatti, intorno ai 10 milioni di euro di evasione totale e di appropriazione indebita ai danni dei dipendenti. Si tratta, a sentire lo stesso Ministero, di una delle più significative evasioni fiscali e contributive dell’intero panorama nazionale. L’istruttoria del Ministero quindi, ascoltate le deduzioni degli amministratori, sarà quindi trasferita alla competente Autorità Giudiziaria (la Procura della Repubblica) che la aveva disposta. A quel punto, ci aspettiamo che l’Autorità Giudiziaria adotti i provvedimenti più opportuni, con la massima severità dato il danno procurato ai lavoratori delle municipalizzate e, conseguentemente, alle finanze del nostro Comune”.
Inevitabili a questo punto alcune considerazioni politiche di Piendibene sulla vicenda: “Seppur lentamente quindi, sta emergendo in tutta la sua gravità, la situazione che da anni denunciavamo dai banchi dell’opposizione consiliare. Addirittura i responsabili, probabilmente convinti della propria impunità, si sono permessi di querelare l’opposizione tutta senza rendere conto della gravità della loro condotta perché, probabilmente, supportati dalla precedente amministrazione anche oltre ogni ragionevole limite. Dinnanzi a tale condotte letteralmente criminali non si potrà comunque soprassedere e spetterà anche alla attuale maggioranza vigilare sul perseguimento dei responsabili, soprattutto per quelle centinaia di dipendenti inconsapevoli che sono stati letteralmente raggirati dai propri amministratori. Negli ultimi cinque anni – conclude – si è registrata una pagina nerissima della storia cittadina, con un pressappochismo ed una manifesta incompetenza e sciatteria che ci impegneremo a superare con impegno e competenza per relegare tutto ciò, definitivamente, al passato”.