Il Ministero si “prende carico” dei lavoratori Privilege

ROMA – Si è finalmente svolto questa mattina l’importante incontro presso il Ministero delle Attività Produttive alla quale hanno partecipato una folta rappresentanza della Privilege, la FIOM Roma e Lazio, FIOM e CGIL di Civitavecchia insieme a una rappresentanza dei lavoratori. La questione Privilege è ormai nota da mesi alle cronache locali: nel 2007 la Privilege Yard presentò un progetto in ragione del quale assumeva l’impegno a costruire diversi megayacht, in pochi anni, in un cantiere che avrebbe dovuto impiegare oltre 1.000 lavoratori. Dopo 7 anni non è stato completato neppure il primo yacht ed il picco più alto di lavoratori impiegati non ha mai superato la soglia dei 200. Da mesi le lavorazioni sono ferme per assenza di finanziamenti. Una condizione che ha portato gli operai ad occupare il cantiere, da oltre 10 giorni, contribuendo, con la loro determinazione, alla tempestiva convocazione della riunione di questa mattina.

Il Vice Ministro, Claudio De Vincenti ha assunto l’impegno per monitorare ed analizzare la situazione da parte del Ministero che, con la riunione di oggi, ha di fatto deciso di insediare un vero e proprio “tavolo di confronto permanente” in grado di valutare ed intervenire sugli sviluppi della vicenda. Inoltre il Vice Ministro ha ufficializzato la convocazione di una riunione, da tenersi già la prossima settimana, in presenza delle OO.SS., del Ministro del Lavoro, Inps e Regione Lazio, finalizzata a sbloccare rapidamente la situazione connessa all’erogazione della cassa integrazione, dal mese di novembre ’13, per i lavoratori delle ditte che operano nel cantiere; e aprire le procedure per l’utilizzo degli ammortizzatori, ordinari e in deroga, per gli impiegati diretti della Privilege, servizi, pulizie.

I sindacati hanno espresso apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Ministero sia per quanto attiene al tema degli ammortizzatori che rispetto alla “presa in carico” di una vertenza che, qualora non evolvesse positivamente attraverso il nuovo finanziamento delle banche, come tutti auspichiamo, dovrà essere esaminata e gestita in altro modo; evitando che siano i lavoratori a pagare per colpe e leggerezze di altri. Nel mentre, FIOM e CGIL, anche per mantenere alta la guardia, continueranno a sostenere tutte le iniziative di mobilitazione finalizzate ad una positiva conclusione della vertenza; ad iniziare dalla manifestazione promossa, dalle mogli dei lavoratori che stanno occupando il cantiere, per sabato prossimo, con concentramento alle ore 10 davanti la caserma dei Vigili del Fuoco nelle adiacenze del porto e corteo fino al Piazzale del Comune di Civitavecchia.

Soddisfazione per la riunione di stamattina è stata espressa anche da Marietta Tidei del PD che sulla questione del cantiere Privilege aveva presentato nei giorni scorsi un’interrogazione proprio al ministero dello sviluppo economico. “Desidero esprimere soddisfazione per l’incontro – aggiunge Marietta Tidei – che si è svolto questa mattina presso il ministero dello sviluppo economico per affrontare la questione del cantiere Privilege. Mi auguro che la questione del finanziamento venga risolta al più presto e che si possa scongiurare un’ulteriore perdita di posti di lavoro che andrebbe ad aggravare una situazione già drammatica.”