CIVITAVECCHIA – Da “declamatori di fregnacce” ad “osservatori speciali”
Nei fatti è questa la trasformazione che nel giro di pochi giorni ha subito la Corte dei Conti nell’opinione del consigliere Pietro Tidei e dei suoi colleghi di minoranza che non hanno perso tempo nel commentare la nuova delibera in cui vengono richieste ulteriori spiegazioni riguardo alle misure prese per sanare le gravi irregolarità contestate nel quinquennio 2008/2013 ed emerse grazie all’ispezione del MEF richiesta dal Commissario Santoriello poche settimane dopo il suo insediamento.
Continuano a sorprendere i toni, a tratti trionfalistici, nell’indicare come una bocciatura quella che invece è una richiesta di chiarimenti su quella operazione, costruita ricordiamolo in appena 60 giorni e con un bilancio in profondo rosso, atta a risanare un quinquennio di bilanci costruiti in maniera abbastanza “allegra” proprio da chi ora contesta le scelte forzate di questa Amministrazione.
Insomma nella politica vecchio stampo basta poco per trasformare una “fregnaccia” in una “sentenza inappellabile”… l’importante è che la gente non ricordi il perché si è arrivati a questa fregnaccia.
Francesco Fortunato – Consigliere Comunale M5S