CIVITAVECCHIA – Si è tenuto ieri un incontro tra una delegazione Ugl, costituita dal Segretario Nazionale Michele Polizzi, quello Regionale Agostino Pisano, la Segretaria di Federazione Fabiana Attig e il Rappresentante UGL Chimici-Energia CivitavecchiaMauro Cosimi, e la dirigenza della Tirreno Power inerente l’intesa già sottoscritta con le altre sigle sindacali per il piano di esodi incentivati previsto dalla procedura di mobilità che prevede ad oggi 315 esuberi nell’intera azienda.
“Non abbiamo sottoscritto, al contrario di altri, un accordo che non da necessarie assicurazioni sul futuro a chi dovesse aderire e oltretutto è veramente povero negli stessi incentivi iniziali e che prende per il collo i lavoratori, sottoponendoli ad un ricatto che certamente non meritano – afferma Mauro Cosimi – Abbiamo presentato comunque una serie di proposte a modifica di un accordo preconfezionato che vanno incontro alle aspettative ed alle esigenze future dei lavoratori aderenti, queste nostre richieste sono state protocollate e ci aspettiamo, visto il contenuto migliorativo, che vengano integrate nell’accordo, se non avviene ciò chi segue la vicenda potrebbe dedurre che l’accordo stesso sia frutto di connivenze aziendali. Fermo restando che comunque gli esuberi rimangono e che anche con il ricorso alla cassa integrazione avremo una grossa emergenza occupazionale da risolvere nel giro nei prossimi anni”.
Per questo – conclude – dopo aver già richiesto un incontro specifico sulla realtà di Civitavecchia al Ministero dell’Industria e dello Sviluppo Economico, ci stiamo attivando per richiedere lo stesso specifico tavolo alla Presidenza del Consiglio, al MISE stesso e al Sindaco di Civitavecchia.Sindaco dal quale ci aspettiamo delle risposte su quanto accaduto nell’incontro con l’azienda della scorsa settimana e che abbiamo già invitato, insieme ad altre sigle sindacali ad attivarsi per dar voce e soluzioni a questa difficile vertenza”.