CIVITAVECCHIA – Non solo a livello nazionale. I mal di pancia all’interno del Pdl si registrano anche a Civitavecchia e, nello specifico, all’interno del Gruppo consiliare, dove quest’oggi i consiglieri Claudio La Camera e Annita Cecchi (nella foto), dopo aver disertato il vertice di maggioranza di ieri, non nascondono i loro malumori spiegando pubblicamente le ragioni del loro gesto: “La non partecipazione ai lavori – affermano in una nota congiunta i due consiglieri – è stata motivata dalla mancanza di incontri propedeutici e preparatori al confronto politico, indispensabili perché una forza politica come il PdL, determinante in consiglio comunale, non può presentarsi al tavolo politico in ordine sparso. L’assenza di una linea politica condivisa rende il partito meno forte, meno determinante nella politica amministrativa cittadina”.
In sostanza, fanno intendere Cecchi e La Camera, all’interno del gruppo Pdl, e di rimando all’interno dello stesso partito locale, non ci sarebbe il dovuto confronto sulle principali tematiche amministrative. Segno che il commissariamento del partito, come noto gestito pro tempore dal Sindaco di Viterbo Giulio Marini e da quello di S. Marinella Roberto Bacheca, non ha ancora portato quella concertazione e quella unitarietà auspicata ed anche annunciata.
E la conferma sembra arrivare proprio dalle parole conclusive di Cecchi e La Camera: “Il perdurare di questa situazione imbarazzante, sia per il singolo sia che per l’intero gruppo, ci porta ad auspicare un cambio di rotta”.