CIVITAVECCHIA – Si torna a parlare di “Consulta dei giovani”. A proporne nuovamente la costituzione è il Consigliere comunale Matteo Manunta, che stamane ha depositato una apposita mozione. “Questa mia richiesta di intervento – spiega Manunta – nasce dall’esigenza, più volte rappresentatami nei vari incontri con i miei coetanei, di avere un punto di ascolto ufficiale delle più variegate idee che possano venire dai giovani stessi circa le problematiche o situazioni varie degli abitanti di Civitavecchia, con particolare attenzione ovviamente a quelle riguardanti il mondo giovanile. Ascoltare i giovani per la creazione di percorsi condivisi è una prerogativa che la nostra Amministrazione non intende trascurare. Non è un mistero che Civitavecchia ha bisogno di un radicale cambiamento, non solo nei vari servizi e nella politica, ma anche nella coscienza civica di ogni cittadino e la Consulta giovanile sarà uno strumento importante per far sì che le buone idee che spesso i giovani hanno possano non perdersi nelle semplici chiacchiere fra amici ma trasformarsi, con il supporto delle istituzioni, in un qualcosa di concreto e a beneficio di tutti i cittadini”.
“Dovrà essere stilato un regolamento che disciplinerà la creazione e il funzionamento di questo organo – prosegue l’esponente Cinqu Stelle – che avrà un ruolo consultivo: sarà sincera espressione delle idee e della volontà della società civile, ormai stufa di mere critiche strumentali e beghe politiche e volenterosa di dare il proprio contributo per la realizzazione di una Civitavecchia migliore. In questo percorso verrà creato un tavolo di lavoro che coinvolgerà gli Istituti Scolastici Superiori di Civitavecchia. Sono convinto che la ‘rivoluzione culturale’ sarà più efficace quanto più riuscirà a coinvolgere le nuove generazioni promuovendo attività concrete sul territorio rivolte all’ascolto delle esigenze dei giovani della nostra citta e renderli partecipi alla vita cittadina”.