CIVITAVECCHIA – Blocco di nuove unità abitative a nord della città e sblocco per le aree a sud. E’ questo il risultato ottenuto nell’incontro che il Sindaco Moscherini ha svolto ieri insieme al comitato spontaneo di cittadini residenti nelle cosiddette “Zone Compromesse”, vale a dire aree non ancora interessate da interventi di urbanizzazione in quanto agricole. Nei giorni scorsi, infatti, è stato costituito un comitato tecnico che, su mandato diretto dell’Amministrazione Comunale e del Sindaco, avrà il compito di redigere le linee guida per il completamento del lavoro tecnico finalizzato alla predisposizione del nuovo piano regolatore che risale al lontano 1963. Membri del gruppo di lavoro, oltre al Presidente architetto Massimo Piacentini, saranno: l’architetto Francesco Karrer, Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, architetto Francesco Correnti, architetto Enza Evangelisti, membro dell’Ordine degli architetti, l’ingegner Fabrizio Vestroni, Preside della facoltà di Ingegneria dell’Università “La Sapienza” di Roma e l’ingegner Massimo Guarascio, professore della facoltà di Ingegneria de “La Sapienza” di Roma. L’esigenza di arrivare al più presto alla messa in opera di interventi di riqualificazione sulle cosiddette “zone compromesse” e di redigere il Piano Regolatore, ha spinto l’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Moscherini, a lanciare a tal proposito un apposito concorso di idee aperto a tutti i neo laureati negli ultimi cinque anni, ingegneri ed architetti, che volessero proporre dei progetti innovativi ed efficienti per la riqualificazione e la rivalutazione urbanistica delle arre in questione. Il periodo a disposizione per chi volesse concorrere sarà di un mese. “Si tratta di un lavoro – spiega Moscherini – finalizzato a chiarire e migliorare l’assetto urbanistico delle cosiddette zone compromesse al Piano Regolatore. Ho deciso di aprire l’iniziativa ai giovani neo laureati, perché è proprio da loro che mi attendo l’apporto di idee nuove e migliori per la riqualificazione e valorizzazione di molte aree della nostra città. Il gruppo di lavoro costituito per mettere mani al Piano Regolatore – prosegue il Sindaco – è formato da tecnici esperti che sono sicuro sapranno dare risposte affidabili e certe sotto il profilo urbanistico, perimetrando intanto le zone che saranno oggetto di proposte all’interno del concorso di idee”. Il prossimo incontro con i residenti delle zone compromesse è fissato per fine novembre, al fine di discutere sul percorso futuro da seguire.
