CIVITAVECCHIA – “Ribadisco la contrarietà assoluta del sottoscritto e del Comune di Civitavecchia all’ipotesi di realizzazione di una discarica ad Allumiere che assorba i rifiuti della Capitale”. Lo afferma il Sindaco Gianni Moscherini intervenendo nella nuova polemica sul possibile arrivo nel territorio dei rifiuti capitolini dopo la pubblicazione nei giorni scorsi dei possibili siti laziali destinati ad ospitare la nuova Malagrotta.
“L’amministrazione comunale da me guidata – afferma il Primo cittadino – ha sempre contrastato con tutti gli strumenti a disposizione il progetto megadiscarica, che costituirebbe un grave danno per l’intero comprensorio. Contemporaneamente, non siamo disponibili a nessuna ipotesi di incenerimento di rifiuti tramite termovalorizzatori o combustione di cdr nelle centrali elettriche. Vorrei ricordare, inoltre, che a queste posizioni si è sempre dato seguito con atti concreti: lo scorso anno il Comune di Civitavecchia ha fatto da capofila al consiglio comunale aperto con tutti i sindaci del comprensorio ed in quella sede è stato approvato un documento in cui si afferma a chiare lettere l’assoluta contrarietà alla megadiscarica e a qualsiasi idea di incenerimento dei rifiuti”.
L’alternativa, secondo Moscherini, rimane il progetto Arrow Bio, per quanto il suo iter sembra essersi arenato pur essendo inserito nel Piano Regionale dei rifiuti. “Civitavecchia – conclude il Sindaco – insieme a Sidney, Los Angeles e Tel Aviv, sarà una delle prime città del mondo ad adottare questo sistema di smaltimento meccanico – biologico. Per questo, chiedo pubblicamente al Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, di abbandonare l’idea di individuare Allumiere come zona fruibile per il post-Malagrotta, favorendo, invece, questo nuovo sistema all’avanguardia”.