CIVITAVECCHIA – “Il Partito Democratico di Civitavecchia rimane sorpreso dalle critiche di Fratelli D’Italia e del Polo Democratico riguardo la decisione dell’Amministrazione Comunale di aumentare l’IRPEF dello 0,2%.
Una scelta difficile ma che è stata inevitabile, resa ancora più necessaria di fronte al previsto disimpegno di ENEL rispetto al contributo annuale di 7 milioni di euro, da anni versato alle casse comunali, in relazione alla chiusura della centrale a carbone.
E’ stato proprio il centrodestra ad inserire nel bilancio di previsione come misura strutturale per fronteggiare tale perdita, l’aumento dell’IRPRF, ponendo così l’attuale Amministrazione nella condizione di dover ricorrere a un provvedimento fiscale sofferto, ma necessario per sostenere i servizi essenziali.
È paradossale che proprio la destra, quella destra che non ha programmato nel bilancio di previsione misure alternative all’aumento dell’IRPEF, oggi lo critichi in modo strumentale e demagogico con toni tanto accesi.
Questa incoerenza è sconcertante e dimostra una scarsa onestà intellettuale o una scarsa conoscenza degli atti amministrativi di programmazione e gestione della cosa pubblica.
Piuttosto che scaricare responsabilità, sarebbe più opportuno che queste forze politiche riflettessero sulle conseguenze della propria gestione amministrativa, riconoscendo l’impegno dell’attuale Amministrazione nel risanamento delle finanze comunali in un contesto di difficoltà purtroppo ereditato e svolgessero il loro ruolo in modo costruttivo e propositivo.
Non ultimo, a complicare il quadro economico per il prossimo anno, si aggiunge il previsto taglio di un miliardo e mezzo di euro dei fondi destinati agli enti locali che il Governo di destra della Meloni si accinge a mettere in atto preannunciando l’attuazione di rigide politiche di austerity che travolgeranno i servizi comunali.
Prendete nota, smemorati amici di destra, altrimenti tra qualche mese imputerete anche questi tagli alla Giunta Piendibene.
Su una cosa siamo d’accordo con Fratelli D’Italia, Civitavecchia meritava sicuramente di meglio nei cinque anni che la destra ha governato questa città, non mettendo ENEL davanti alle proprie responsabilità nei confronti del territorio sulla chiusura dalla centrale a carbone e non facendo mai sentire la propria voce con il Governo per le politiche dei tagli sugli enti locali”
Segreteria del Partito Democratico Circolo di Civitavecchia