CIVITAVECCHIA – Sui recenti fatti di sangue in Palestina interviene l’esponente socialista Mario Michele Pascale, membro dell’assemblea nazionale del Psi: “Dopo Sandro Pertini, Enrico Berlinguer ed il mago Zurlì, il movimento 5 stelle mette le mani anche sulla questione palestinese, rivendicandola come propria“. Prosegue Pascale “Eppure la Palestina, come problema politico e matrice ideologica, è stata patrimonio della sinistra, sia riformista che massimalista: si pensi alla politica estera di Craxi o all’impegno di Bertinotti, nonchè alle piccole e grandi azioni dei singoli appartenenti ad ogni sfumatora di rosso. Ma cosa c’entrano i 5 stelle? Eppure oggi chiedono, in commissione difesa, al premier Renzi, di intervenire con forza contro Israele. A questo mi associo: l’Italia manca da troppo tempo dallo scacchiere medio orientale, dove svolgeva una importantissima funzione di equilibrio. Ma mi domando: è possibile che la kefia torni di moda solo perchè c’è una emergenza ed una attenzione mediatica? Dov’erano i 5 stelle prima che la Palestina tornasse prepotentemente in tv?”.
Chiude Pascale: “Il dramma che sta vivendo il popolo palestinese è immenso. Bisogna rispettarlo, evitando forme di pura propaganda opportunista”.