CIVITAVECCHIA – Dal Gruppo Consigliare del Partito Democratico riceviamo e pubblichiamo:
“La inadeguatezza che caratterizza l’operato di questa amministrazione si palesa in maniera evidente anche nella situazione in cui si trovano i parchi cittadini spesso anche a causa della diffusa mancanza di senso civico dei fruitori dei parchi stessi.
Quello di via Leopoli è abbandonato a se stesso e si trova in condizioni strutturali penose tanto da essere un luogo di pericolo piuttosto che di svago per i bambini che trovano spesso scorrazzare negli spazi a loro dedicati cani lasciati liberi da “premurosi” proprietari che confondono tali spazi con un “park dog“.
Anche i parchi di più recente costituzione hanno una dotazione di giochi per l’infanzia insufficiente per il numero di bambini che li utilizzano. Sarebbe, per esempio, indispensabile che il parco Spigarelli di san Gordiano fosse dotato, fra l’altro, di ulteriori altalene oltre le sole due esistenti onde evitare inappropriate code.
Pare inoltre opportuno prevedere una fruizione differenziata per età onde evitare l’utilizzo comune di giochi da parte di bambini e di ragazzi più grandi con inevitabili rischi da parte dei più piccoli.
Un discorso a parte richiede la mancanza assoluta di controllo soprattutto per quanto concerne la frequentazione dei cani esclusivamente degli spazi a loro destinati nell’ambito dei parchi, proibendo l’utilizzo degli altri spazi verdi ed imponendo ai loro proprietari di tenerli a guinzaglio e con la museruola, quando previsto dalla norma, sino al raggiungimento del “park dog”
Il Comune ha l’obbligo di esercitare un’azione di controllo ed il pilatesco tentativo di scaricare sui concessionari-gestori dei parchi, ove presenti, le responsabilità di una inadeguata gestione non fa che confermare tutti limiti di una azione amministrativa la cui inadeguatezza è sotto gli occhi di tutti.
Per tale motivo è nostra intenzione presentare una mozione per chiedere la riqualificazione dei parchi ove necessaria ed una precisa regolamentazione della fruizione degli stessi che indichi anche le responsabilità e le modalità di controllo.”
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico