CIVITAVECCHIA – Alle proteste e alle critiche dell’opposizione dopo l’approvazione dei Piani Integrati fa da contraltare la soddisfazione espressa invece dall’Amministrazione comunale. In primis l’Assessore all’Urbanistica Mauro Nunzi (nella foto), principale “sponsor” del provvedimento. “E’ bene precisare a chi critica l’adozione di questi Piani Integrati – il suo commento – che nessun terreno agricolo è previsto nei piani varati questa mattina. Anzi, tutte le domande avanzate alla Commissione Tecnica e contenenti terreni agricoli, sono stati scartati perché non conformi alla normativa regionale. Inoltre, vorrei avvertire la città ed i cittadini di non credere alle chiacchiere da bar che certi signori stanno facendo circolare in queste ore, in quanto il bando pubblico per l’adozione dei Piani Integrati fu adottato nel 2006 con determina dell’allora Commissario Prefettizio e tale bando fu confermato dalla successiva amministrazione di centrosinistra che, se non sbaglio, era vicina a coloro che oggi si divertono a puntare il dito senza neanche sapere di cosa parlano. I Piani Integrati sono un risultato eccezionale raggiunto dall’Assessorato e certificano l’ottimo lavoro svolto da tutti gli uffici. Un lavoro durato cinque anni fatto di oltre 100 atti portati in consiglio comunale – conclude Nunzi – e che ha visto nuovamente il bene di Civitavecchia come obiettivo primario ed essenziale su cui costruire un programma per lavorare in futuro. Nessuna Amministrazione ha prodotto così tanto in passato”.
Parole di soddisfazione vengono espresse anche dal “Coordinamento dell’Amministrazione delle Larghe Intese”, che punta il dito contro le proteste scatenate dall’opposizione in Consiglio comunale. “Questa mattina – si legge in una nota stampa – si sono visti due film nel consiglio comunale dedicato all’adozione dei Piani Integrati: il primo, che è stato realizzato da circa venti persone che hanno cercato in tutti i modi di boicottare una normale discussione tra maggioranza e opposizione. La famosa clack è miracolosamente apparsa questa mattina, ed ha avuto come unico scopo quello di sostenere una sinistra vecchia e stantìa che nel goffo tentativo di apparire maggioritaria non capisce di essere in realtà alle corde e senza consensi. Nessuno infatti ha risposto su Facebook all’appello lanciato da qualche esponente del Pd di aderire in massa alle proteste sui Piani Integrati. Sempre le stesse facce, invece, quelle impegnate nell’affossare con ogni mezzo lo spirito democratico che sarebbe opportuno regnasse in un consiglio comunale. Il secondo film invece ha riguardato i Piani Integrati del 2006 che questa volta sono stati portati avanti dall’Amministrazione del Fare e del Fare Bene. Da questi provvedimenti infatti nascerà nuova occupazione, soprattutto in un settore come quello edile che conta oggi centinaia di lavoratori in cassa integrazione. I Piani Integrati sono pienamente legittimi perché rispettano i criteri di un bando pubblico, le scelte di una commissione tecnica valutativa che ha quindi scartato le domande non conformi e accettato quelle confacenti alla normativa vigente, dove tra l’altro è stato positivamente valutato quello presentato dalla Compagnia Portuale. Sappiamo che i signori del no avrebbero preferito ostacolare il lavoro di questa Amministrazione e tutto il percorso portato avanti dalla Larghe Intese, ma questa volta non ce l’hanno fatta. Oggi chi ha vinto è stata la città, i lavoratori e i cassa integrati nonché le Larghe Intese”.